ABBIATEGRASSO – Era precipitata dal quinto piano di uno dei due palazzi delle case popolari in
via Vivaldi, al civico 10. I Carabinieri, nella giornata del 1° gennaio, hanno citofonato a diversi
condomini, vicini di casa della donna, 36enne originaria dell’Ecuador, che nella notte di San
Silvestro aveva fatto un volo di circa 13 metri ed è stata ricoverata in condizioni gravissime
all’Humanitas. Nessuno aveva sentito urla, era stata quasi subito esclusa la possibilità di un litigio,
era stato interrogato il compagno. Anche l’ipotesi del tentato suicidio era stata presto scartata. La
bella notizia, arrivata negli scorsi giorni, è che la donna è fuori pericolo di vita. E’ miracolosamente
sopravvissuta, ha ripreso conoscenza e ha ricordato con lucidità l’accaduto. L’aver festeggiato il
Capodanno bevendo grandi quantità d’alcol e l’essersi sporta troppo dal parapetto le erano stati
quasi fatali. La caduta terribile era stata attutita dalle antenne paraboliche sui balconi e forse anche
lo schianto sul manto erboso dell’aiuola può aver contribuito alla sua salvezza. In pochi istanti il
compagno l’ha vista sporgersi e precipitare nel vuoto ma con prontezza, nonostante anche lui avesse
bevuto, ha chiamato i Carabinieri. Ci vorrà certamente del tempo perché si riprenda completamente
da un incidente così grave, che lascia pesanti strascichi, un ricordo agghiacciante dell’inizio 2017,
con la consapevolezza gioiosa però di essere ancora viva.
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