Leggo con sgomento e costernazione ciò che è scritto nel comunicato, inviato alla stampa, a firma Marcantonio Tagliabue (Lega Nord) a proposito delle canzoncine natalizie che vengono cantate nel plesso scolastico di Viale Serafino dell’Uomo. L’autore, che non conosco e che non ha figli frequentanti il plesso “Umberto e Margherita di Savoia”, si è inventato tutto di sana pianta perché il sottoscritto NON ha deciso le canzoncine da cantare e tantomeno lo può aver deciso un’inesistente “commissione scolastica”. Probabilmente l’autore della lettera, che indubbiamente vuole farsi pubblicità calpestando la mia professionalità e quella dei docenti della scuola, non è al corrente del fatto che esiste, per Costituzione, la libertà d’insegnamento e, in questo caso, più prosaicamente, l’impossibilità da parte mia di intervenire in questi argomenti perché, essendo reggente, i due giorni dedicati alla scuola di Abbiategrasso mi impediscono comunque di occuparmi di cose che esulano dalla gestione della complessa  organizzazione del servizio scolastico.

Entrando nel merito della canzone, che non conoscevo e di cui mi sono dovuto informare, essa è già stata cantata in altri anni scolastici ed è stata presentata nel 2004 allo Zecchino d’Oro dal coro dell’Antoniano di Bologna, gestito da frati. Da parte mia ho invece cercato di ritagliarmi un piccolo spazio di tempo per accompagnare Don Fabio proprio nelle aule del plesso in questione.

Ci sono stati scambi di auguri e la tradizione è stata rispettata. Il Dirigente Scolastico, Dott. Vittorio Ciocca