ABBIATEGRASSO – Nel pomeriggio di domenica 18 febbraio ha avuto luogo la seconda edizione del Memorial “Holly&Bettyman”, presso l’oratorio San Giovanni Bosco, in ricordo del cittadino abbiatense Alberto Venturi, scomparso nel 2016. Il torneo di calcio, sport al quale Betty era profondamente legato, ha visto sfidarsi quattro squadre: “BarCastello”, “VR46”, “ChievoVerona” e “Aurora”, composte poco prima dell’inizio da una commistione di persone che prevedeva le ex ragazze della squadra di calcio femminile “Aurora”, di cui Betty è stato l’allenatore dei portieri, fino a conoscenti e stretti amici. Alberto, conosciuto da tutti come “Betty”, un diminutivo affibbiatogli dalla madre, ha sempre giocato come portiere (da questo il numero uno dietro ogni maglietta) ed è rimasto sempre affezionato alle sue ragazze dell’Aurora, che ha allenato dal 1998 sino alla fine dell’esistenza della squadra femminile abbiatense. Il Memorial è stato organizzato dalla moglie Tiziana Siano e dalla figlia Sara, in collaborazione con il Bar Castello, il ristorante Charlie 1983 di Albairate e dei volontari dell’Hospice. “Il ricavato ottenuto dalla vendita delle magliette e dalle offerte sarà devoluto all’Hospice di Abbiategrasso in via dei Mille – ci racconta la moglie Patrizia – sia perché Alberto ha passato gli ultimi momenti nella struttura, sia perché in vita ha sempre voluto partecipare come volontario senza però poter realizzare questa volontà, allora mi sono sentita in dovere di continuare questo suo desiderio, attraverso questa manifestazione ma anche come volontaria esterna agli eventi dell’Hospice”. È stato inoltre esposto un album, realizzato a cura di Gianantonio Passoni, che ha raccolto le foto, gli articoli di giornale e le classifiche ripercorrenti gli anni d’oro dell’Aurora di Betty. Le partite avvincenti, ironiche e sofferte hanno portato un momento di gioia e divertimento nella domenica pomeriggio. Un vasto pubblico è accorso per assistere al torneo, che ha visto come prima classificata la squadra “VR46”, seguita al secondo posto da “Aurora”, mentre il terzo e quarto posto se lo sono aggiudicati rispettivamente “Chievo Verona” e “BarCastello”; tutte le squadre hanno ricevuto un premio “goloso”. Ad arricchire l’evento, soprattutto per chi non ha potuto esserci, ci ha pensato Pier, il “leader” del BarCastello, nonché collega di Betty, attraverso le dirette Facebook, un Pier senza dubbio in forma ma che ha faticato, come tutti gli uomini presenti, contro le veterane dell’Aurora. A fine torneo è stato allestito un rinfresco per tutti i partecipanti e gli spettatori che si sono riuniti in una giornata di festa per ricordare Betty e la sua passione per il calcio. Un evento benefico importante per Abbiategrasso, che speriamo possa mantenere viva questa bella tradizione. I.S.