ABBIATEGRASSO – Il presepe “di Augusto Rosetta” ha visto quest’anno una nuova collocazione, per la prima volta dopo molti anni è stato posizionato in San Pietro, ove l’idea è nata punto d’origine. I lavori in corso nella fossa presso la torretta, dove solitamente era ubicato il presepe, hanno costretto gli Amici del Palio a ripiegare su una nuova location, si è quindi scelto di collocare in presepe in corso san Pietro nel cortiletto adiacente alla banca Barclays, posizione che consente una certa visibilità e forse anche una maggior sicurezza alle statue. Alle 18 di martedì 8 dicembre le comparse rappresentanti la sacra famiglia, con un piccolo Gesù in carne e ossa e i pastori, sono giunti presso il presepe accompagnati dal complesso bandistico “La Filarmonica”, dove li attendevano oltre ad un folto pubblico, don Leandro per la benedizione, che ha affidato a Maria la comunità e  la città affinchè tutti trovino quella pace che cercano nei loro cuori e nelle nazioni, e il sindaco Pierluigi Arrara  con la capitana della Contrada del Gallo Cosima Bizzarro che  hanno posto nella mangiatoia il Gesù bambino. “Siamo qui anche  quest’anno ad inaugurare il presepe, – ha esordito il sindaco Arrara all’accensione delle luci del presepe  – vedete in questi giorni ci sono un po’ di polemiche se fare ancora il presepe nelle scuole, se festeggiare il Natale, io rispondo dicendo  che includere ed accogliere non vuole dire togliere niente alla nostra identità anzi se si vuole aggiungere qualcosa ben venga, il mistero del Natale si deve assorbire nei cuori e  oggi che abbiamo assistito all’apertura dell’anno santo, anche in un momento difficile in cui c’è qualcuno che sta seminando paura in tutto il mondo il coraggio del Papa ci fa ben sperare quindi l’augurio che facciamo oggi a tutti è di vivere bene e di prepararsi al Natale e il compito del presepe è proprio quello di ricordarci che qualcuno arriva anche per farci coraggio in mezzo a tante difficoltà”. Tiziano Perversi, presidente dell’Associazione Amici del Palio, si è dichiarato soddisfatto della nuova collocazione: “Spero che il rione San Pietro possa apprezzare questa novità del presepe in loco, vista la partecipazione di questa sera credo che lo spostamento sia stato molto apprezzato. Vorrei ringraziare il mio sponsor segreto che da alcuni anni sostiene economicamente l’iniziativa e tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della stessa tra cui l’Amministrazione comunale, il complesso bandistico, la ditta Berto Luminarie e tutti i contradaioli della contrada del Gallo”. Il presepe rimarrà acceso come ogni anno sino all’Epifania, in corso San Pietro, ad attendere tutti coloro che vorranno soffermarsi ad ammirare la rappresentazione della nascita di un bambinello che ha predicato al mondo la pace, la fratellanza e il darsi per gli altri, tutti principi alla base di molte religioni, la sua presenza non dovrebbe dare fastidio a chi crede negli stessi principi. C.B.