ABBIATEGRASSO – Un grande inizio per  le Domeniche Letterarie di Iniziativa Donna e L’Altra Libreria che quest’anno arrivano al 25° anno con un importante primo appuntamento che ha visto come ospite Giovanna Ceriotti con “Il mare alla fine”, romanzo dedicato al tema del viaggio e della felice riscoperta del passato. Mentre il 2 febbraio protagonista della domenica presso la sala consiliare del Castello Visconteo è stata Marina Marazza con il libro “L’ombra di Caterina” edito da Solferino e che ha dialogato con l’autrice Daniela Colla. Caterina non è altro che la madre di Leonardo Da Vinci, la giovane popolana sedotta dal notaio ser Pietro Da Vinci è costretta ad abbandonare il figlio per farlo vivere e crescere nella ricchezza della casa paterna. Marina ha tentato di comporre un puzzle storico sulla storia di Leonardo. E alla domanda di Daniela Colla cerchiamo nella storia delle risposte per l’oggi? Marina ha risposto “Quando mi sono messa a scrivere questo libro, ero reduce di un saggio dedicato a Leonardo, la cosa che mi mancava in tutto ciò erano le notizie personali su Leonardo e in particolare la storia di sua madre, quindi mi sono messa a cercare e mi sono imbattuta in studi recenti di Elisabetta Ulivi, storica della matematica – racconta Marina Marazza – quindi mi sono ritrovata a comporre un puzzle dove ho dovuto riempire delle aree senza documentazione storica accertata. Ho cercato quindi tra gli usi e i costumi del tempo. Un romanzo storico richiede una verifica continua e in particolare un amore innato nei confronti di queste persone realmente esistite che pretendono serietà e attendibilità nella ricostruzione del tessuto storico”. Il prossimo importante appuntamento sarà domenica 9 febbraio alle ore 10,30 presso la sala consiliare del Castello, con la giornalista del Corriere della Sera, Viviana Mazza che presenterà il suo reportage sulla condizione delle donne nei paesi medio orientali, intitolato “Le ragazze di via rivoluzione” edito da Solferino. La giornalista Viviana Mazza nella sua nuova inchiesta dà spazio ad una pluralità di voci: quelle di Rima e Nael, lei cristiana e lui musulmano e il loro amore impossibile, quella di Razia medico che opera le pazienti sfregiate dagli uomini, quella di Eman arrestata perché per anni ha tenuto un blog dove difendeva le donne saudite. Ad accumunare queste storie è il coraggio, la voglia di rivalsa e la strenua lotta di queste donne per ottenere i diritti che spettano ad ogni essere umano. Un grande reportage nel cuore di uno scontro che non è tra femminile e maschile ma tra mutamento e tradizionalismo, tra giustizia e ingiustizia. Un racconto personale e corale che prosegue ogni giorno anche nelle nostre città. I.S.