ABBIATEGRASSO – Il Castello occupato dagli eventi programmati per “Restate in Città” ha costretto a trovare un’altra sede al Consiglio comunale di giovedì 27, necessario pare, perché tra i 12 punti all’o.d.g. ad esempio il punto 8, la “Variazione di assestamento generale di bilancio e verifica degli equilibri di bilancio” secondo la normativa ( art.193 del Tuel), il Consiglio comunale deve dare atto del permanere degli equilibri entro il 31 luglio di ciascun anno e poiché iniziano le vacanze per più d’uno dei consiglieri, l’Amministrazione si è prudentemente tutelata con un numero di presenze utili ad approvare il punto, bocciato dall’intera minoranza. Un Consiglio incandescente più per la temperatura all’interno dell’ex chiesa del complesso dell’Annunciata che, una volta tanto, per i toni usati dai consiglieri anche se non sono certo mancate le contrapposizioni tra maggioranza e minoranza. Durante la trattazione dei numerosi punti, iniziata alle 19 e finita oltre la mezzanotte, più d’uno si diceva preoccupato che il caldo e l’umidità possano mettere a rischio la conservazione degli affreschi, l’impianto di condizionamento si è rotto e servono, è stato riferito, 6.500 euro per ripararlo. Uno dei momenti più “caldi” è stato durante il dibattito della mozione presentata dal cons. Serra in merito alle “pesanti ripercussioni economiche degli esercizi commerciali di viale Mazzini a causa dei cantieri di Cap Holding e Aemme Linea Distribuzione”. Giuseppe Serra ha in un primo tempo presentato la mozione argomentando i disagi e le perdite economiche stimate intorno al 40% degli esercenti di viale Mazzini poi ha chiesto di mostrare una solidarietà concreta modificando “2 commi dell’art.26 perché a tutti i commercianti, ora e in futuro, che registrano perdite dovute a lavori stradali comunali, venga ridotta del 5% la tariffa sui rifiuti, ogni volta che i lavori superano i 16 giorni. Vediamo se il centrodestra che vuole la flat tax non aiuta i commercianti…”. Poi al sindaco Nai, che assicurava di avere a cuore la situazione e di voler programmare eventi per far rivivere viale Mazzini, Serra ha replicato:” Non si può organizzare una castagnata per risarcire i commercianti!”. La cons. Magnoni ha infine risposto alle vivaci recriminazioni del cons. Serra con la proposta di discuterne in commissione bilancio per capire “cosa si può fare”. Proposta accettata da Serra che però ha chiesto di metterla “nero su bianco”. Altri temi “caldi” in un ambiente torrido: esame e rendicontazione della partecipata Amaga, Emergenza climatica e Inquinamento elettromatomagnetico. E.G.
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