ABBIATEGRASSO – Mai serata poteva essere più idonea per discutere della mozione “dichiarazione dell’emergenza climatica ed ambientale presentata dai gruppi consiliari Cambiamo Abbiategrasso e PD”. Una serata caldissima in un periodo in cui ovunque c’è allarme per il clima sempre più torrido. Scuole chiuse in Francia, picchi mai raggiunti in Germania e in Polonia, ghiacciai che si sciolgono, ecc. ecc. Una realtà impossibile da smentire quella dell’urgenza climatica presentata dal cons. Finiguerra che ha indicato di conseguenza, “l’urgenza di prendere l’unica strada possibile: cambiare lo stile di vita e il modello di sviluppo se è fondamentale evitare che si arrivi a 3 gradi in più rispetto ad oggi”. Ha rimarcato anche che “Gli stranieri scappano da Paesi non più vivibili anche per il clima” e ha invitato “Tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali a non fare esercizi di ipocrisia dichiarando l’emergenza climatica senza mettere in atto poi atti concreti”. E di atti concreti ha parlato la cons. Magnoni che ha elencato quanto già sta facendo l’Amministrazione Nai: la scelta di eliminare la plastica, di monitorare gli impianti degli stabili e renderli più efficienti, mobilità sostenibile, punti di ricarica elettrici, ecc. chiedendo di rendere la mozione “meno generica con proposte per la città”. Le ha subito risposto la cons. De Marchi che ha proposto una modifica alla viabilità in corso Italia molto inquinata a scapito di pedoni e ciclisti. Da rivedere, ha detto, anche il pullman che circola con sole tre persone a bordo, tra i suggerimenti anche sanzionare. Il cons. Lovati, di maggioranza, ha illustrato altri meriti di questa Amministrazione nel percorso ambientale, ha sostenuto che “i vizi e le comodità ci hanno portato a questa situazione” e ha invitato come Magnoni a impegnarsi in un percorso che passi dalla Commissione consiliare. Il Cons. Finiguerra, che ha presentato la mozione, ha affermato che “Non c’è problema a vedere riconosciuti nella mozione i meriti dell’Amministrazione” proponendo un emendamento che inseriva il riconoscimento del lavoro che già si sta facendo, ricevendo il plauso dell’assessore all’Ambiente, Cristina Cattaneo, che ha constatato che “l’emendamento riconosce il lavoro fatto dalla nostra realtà locale sulle buone pratiche ambientali, sul tema rifiuti, il progetto Forestami… la mozione serve a ribadire l’impegno”. Dopo che Finiguerra ha ricordato che il testo è lo stesso che viene proposto e votato in tutti i Consigli comunali e che obbliga a mettere davvero in campo azioni conseguenti, la mozione è stata approvata all’unanimità. Enrica Galeazzi