VERMEZZO – La consigliera Filleti del gruppo Viviamo Vermezzo rettifica e chiarisce quanto erroneamente riportato nel precedente numero in merito alla fusione, a pag.14: “Nel ribadire il proprio parere favorevole alla fusione per tutti i benefici economici e non, che verranno meglio evidenziati negli imminenti incontri pubblici del 22 giugno a Vermezzo e del 29 giugno a Zelo Surrigone, preciso che le perplessità sollevate nel Consiglio comunale dello scorso 24 maggio erano relative alla tempistica eccessivamente tardiva indicata nella delibera di avvio del procedimento di fusione. La data del 28 ottobre, infatti, non poteva essere corretta dopo che già l’esperto incaricato del progetto di fusione, nell’ambito degli incontri della relativa Commissione, di cui faccio parte in rappresentanza del gruppo Viviamo Vermezzo, ha raccomandato il rispetto del termine per il referendum entro e non oltre la prima metà di ottobre. La maggioranza, invece, incurante di tutto ciò, ha unanimemente deliberato senza accordarci un breve rinvio per modificare gli errori da noi riscontrati ed evidenziati per iscritto e senza voler formulare alcuna proposta alternativa. Nessun dubbio, quindi, da parte nostra, che la fusione sia un percorso da perseguire per il bene di tutti ma, essendo già di per sé impegnativo, necessita di precisione e correttezza… Le stesse che porteranno il Comune a modificare la delibera di avvio così come approvata in un altro rispettivo Consiglio comunale quando sarebbe bastato solo usare buon senso e non fare muro!”
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