ABBIATENSE – “Io ora so che non raggiungerò mai la mia radice, ma che la mia radice esiste. Non conoscerò mai il mistero che sta là in fondo al buio, ma so che una verità c’è”. Dopo il grande successo ottenuto con gli spettacoli dedicati al Teatro Civile promossi dal comune di Abbiategrasso e i lunghi e convinti applausi di Odissea- il Mare di Nessuno tenutosi a Cisliano, con cui la rassegna ha brillantemente salutato il 2015, Incontroscena con l’anno nuovo torna subito alla ribalta, questa volta sul palcoscenico del prestigioso Teatro Lirico di Magenta. Ad aprire la Stagione Teatrale Magenta Cultura 2016, promossa e sostenuta dal comune di Magenta, venerdì 22 gennaio 2016 alle ore 21.00 al Teatro Lirico (Via Cavallari 2) uno spettacolo unico, di e con Lucilla Giagnoni, realizzato con il Patrocinio dell’UNESCO, Big Bang. Lo spettacolo, una produzione Fondazione Teatro Piemonte Europa, porta in scena l’eterna domanda dell’individuo di fronte all’infinità, al mistero dell’universo, su su fino al momento dell’inizio: perché nella scoperta di come tutto potrebbe essere iniziato si potrebbero trovare indizi su come eventualmente finirà. In concreto chi si pone queste domande è una donna, una madre. Cerca una risposta interrogandosi su tre concetti fondamentali dell’esistenza – la luce, il buio e il tempo – in un percorso che mette a confronto tre diversi linguaggi: il testo sacro della tradizione biblica, la poesia (la visionarietà metafisica di Dante e la concretezza delle passioni umane in Shakespeare) e la scienza, attraverso la figura di Einstein. Il percorso teatrale intreccia questi tre linguaggi e le loro risposte: si accosta il paradosso del gatto vivo gatto morto della meccanica quantistica all’ essere o non essere di Amleto; il tema del tempo viene esemplificato dall’ansiosa attesa di Giulietta; la materia oscura è anche nelle parole di Lady Macbeth e la luce è sostanza dell’ultima parte del canto 33 del Paradiso Dantesco.
Lo spettacolo approda ad una nuova consapevolezza: non potremo mai raggiungere le nostre radici, ma sappiamo che esistono; non potremo mai conoscere i misteri in fondo al buio, ma sappiamo che una verità deve esistere. Lucilla Giagnoni, amatissima e stimata attrice nel territorio, si è formata con professionisti di fama internazionale, tra cui Gassman, Vacis, Squarzina, Ronconi, Baricco, Mitchell, Vassalli, Ponti e Benvenuti. È autrice di trasmissioni radiofoniche RAI, dove ha lavorato anche come attrice in un varietà con Banda Osiris, Luciana Litizzetto, Marco Paolini. È autrice anche di spettacoli televisivi per bambini e ha partecipato a produzioni del Piccolo Teatro di Milano. Ha realizzato ben ventiquattro produzioni teatrali e tutti i suoi principali spettacoli sono stati poi pubblicati su DVD. A seguire al Teatro Lirico di Magenta Natalino Balasso con Stand Up venerdì 12 febbraio, Alberto Oliva con Mozart e Salieri venerdì 4 marzo, Corrado Tedeschi in L’uomo che amava le donne lunedì 21 marzo, il Teatro Franco Parenti con Peperoni Difficili mercoledì 20 Aprile. È ancora possibile acquistare presso l’Ufficio di Teatro dei Navigli e il Teatro Lirico di Magenta un abbonamento di € 45,00, valido per tutti e cinque gli spettacoli di Stagione Teatrale Magenta Cultura 2016. Info & prevendita: Biglietto intero 10 €; biglietto under 26, 8 €;
biglietto studenti accompagnati da docente 5 €; abbonamento 45 €. È vivamente consigliata la prenotazione presso ufficio Teatro dei Navigli, teatrodeinavigli@gmail.com, www.teatrodeinavigli.com. Cell. 348.0136683 – 324.6067434.
Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli. Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI). Apertura al pubblico: dal martedì al sabato, h. 15.00 – 19.00
Teatro Lirico di Magenta, via Cavallari 2 – 02.97003255. www.teatroliricomagenta.it – www.comune.magenta.mi.it. Apertura al pubblico: martedì e giovedì h. 10.00 – 12.00 /17.00 – 19.00, sabato h. 10.00 – 12.00.
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