CISLIANO – Da martedì 14 aprile il Comune di Cisliano ha iniziato ad effettuare sul territorio di Cisliano i test sierologici per il Covid-19. Fin dal primissimo giorno c’è stata una notevole e massiccia richiesta da parte di tutti i cittadini con quasi 800 richieste in soli due giorni che salgono a 1.400 nella sola prima settimana. Solo nel giorno di martedì sono stati effettuati ben 200 prelievi del sangue che verranno poi analizzati dal Centro Diagnostico Verelli, già fautori del test nel Comune di Robbio, che ha fatto da apripista, e nel Comune di Cilavegna. I primi esiti dei test sono stati inviati per mail già dalla giornata di sabato 18 e hanno riscontrato sui primi 200 campioni analizzati che il 10-15% di essi hanno sviluppato anticorpi da Covid-19, tendenza che si attesta a quello Nazionale previsto dall’OMS. Nelle giornate di lunedì 20 e martedì 21 verranno effettuati nel Comune altri circa 1.500 test sierologici che verranno successivamente analizzati e refertati. Per questo motivo, il Comune di Cisliano ha deciso di dare a tutti coloro che hanno inviato la mail per poter fare il test una risposta nel più breve tempo possibile andando ad automatizzare il processo di raccolta delle prenotazioni. Da ora in poi sarà possibile iscriversi inviando una mail a covidcisliano@gmail.com, ma solo compilando il form dai servizi online del sito istituzionale. Si potrà tranquillamente accedere al servizio cliccando su “Richiesta prenotazioni test sierologico Covid-19” e seguire le relative istruzioni riportate nel video di presentazione. Il Comune ricorda inoltre che la priorità verrà data ai residenti al quale è prevista eventualmente anche la possibilità di effettuare il test a domicilio. Il test sierologico è effettuato tramite chemiluminescenza e i reagenti sono certificati CE. Consiste nel prelievo di un campione di sangue in una provetta per successivamente cercare le immunoglobuline M e G specifiche del Coronavirus. L’esame di tipo sierologico permette di capire il dosaggio di queste sostanze all’interno di un singolo paziente che permetterà di capire grazie al IGG se il paziente è tutt’ora contagiato o se lo è stato precedentemente. I test vengono elaborati fuori regione giornalmente e successivamente refertate. Il test serve anche per ottenere una serie di dati che in collaborazione con l’Università di Genova e il CNR verranno poi analizzati per dare nuove risposte riguardo al Covid-19. A tal proposito è stato il responsabile di Onilab, Andrea Adessi, a garantire che il test è veritiero al 95,5% con un piccolo margine di errore. Adessi si è espresso in merito anche al costo di euro 45 concordato con i singoli comuni, in modo da poter recuperare i costi di elaborazione dei dati. Per chi volesse maggiori informazioni potrà consultare il sito internet del Comune. Giacomo Menescardi
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