VERMEZZO – “Finalmente il tanto atteso rifacimento dei bagni della Scuola Primaria ha avuto

inizio lo scorso 27 dicembre ed i cattivi odori, che già all’ingresso della struttura erano ben noti,

saranno un lontano ricordo. – commenta positivamente Daniela Filleti, consigliere di Viviamo

Vermezzo e promotrice della raccolta firme – Ma, come era facilmente prevedibile, il suddetto

rifacimento, che al momento ha potuto interessare solo i bagni del piano terra, non è stato ultimato

entro il rientro del 9 gennaio; contrariamente a quanto aveva assicurato e garantito il Sindaco

Cipullo sul proprio profilo Facebook, sui giornali e nell’ambito del Consiglio di Istituto del 3

novembre scorso. Tempi troppo ridotti, a detta anche dell’impresa incaricata, con una gara per

affidamento lavori indetta solo il 23 dicembre 2016. Se la spesa fosse già stata preventivata nel

bilancio 2016 perché non farlo nel periodo estivo? Contrariamente a quanto letto ancora sui giornali

di settimana scorsa, il bilancio di previsione non è stato approvato a luglio, ma già a maggio 2016,

e pertanto con i primi oneri di urbanizzazione si sarebbe potuto dare il via alla realizzazione

dell’opera. – continua Filleti – E’ indubbio che la raccolta firme dei genitori, di cui mi sono fatta

promotrice, depositata in Comune in data 3 novembre scorso, ha fatto sì che qualcosa si muovesse.

Non dimentichiamo però che la suddetta richiesta, a cui non è stato dato a tutt’oggi alcun formale

riscontro, riguardava anche il rifacimento dei bagni al secondo piano, nonché il non meno

importante ampliamento di una classe al piano terra che non rispetta i parametri di vivibilità per i

bambini. Certo è che le promesse, quando si fanno, bisogna poi essere in grado di mantenerle fino

in fondo: ora, invece, i bambini sono tornati a scuola e fino al 31 gennaio 2017 – data prevista per

l’ultimazione dei lavori – non potranno utilizzare i nuovi bagni ma solo quelli presenti al piano

terra, nell’ala nuova, mentre gli operai dell’impresa incaricata dovranno organizzarsi per lavorare

solo dall’esterno, tramite le finestre degli stessi. Decisione, questa, presa in seguito al sopralluogo

fatto dalla Dirigente scolastica, in data 3 gennaio scorso, in merito alla messa in sicurezza dell’area

di cantiere. Non resta ora che auspicare che i lavori vengano ultimati al più presto, a regola d’arte e

che i bambini, il personale scolastico e tutte le parti coinvolte abbiano meno disagi possibili”,

conclude Daniela Filleti.