ABBIATEGRASSO – Sulle pareti della Casa dell’Acqua è affisso da alcuni giorni un cartello in cui Cap Holding richiama l’attenzione degli utenti sul cambiamento che interverrà nel sistema di erogazione dell’acqua frizzante. “L’acqua frizzante sarà gratuita – così recita la comunicazione scritta – ma potranno usufruirne solo i residenti, che verranno riconosciuti attraverso la Carta Regionale/Nazionale dei Servizi (Tessera Sanitaria). Ogni residente avrà a disposizione 12 litri di acqua frizzante a settimana. Rimane libera l’erogazione di acqua naturale”. Gli addetti alla struttura stanno lavorando per predisporre il nuovo sistema di limitazione. Nel frattempo, ma solo per un periodo di tempo limitato, l’erogazione di acqua frizzante sarà libera. Viene poi fornito un numero verde per segnalare guasti o malfunzionamenti: Gruppo CAP 800271999. Già si sprecano i primi commenti e s’affaccia qualche perplessità. Chi si chiede come possa fare la Tessera Sanitaria a registrare i consumi settimanali e chi si preoccupa del fatto che la Tessera possa rimanere incastrata nel meccanismo, in tal caso come si possa recuperare. C’è chi, poi, non ritiene giusto questo metodo, che esclude la gente di passaggio non residente, mostrandoci poco accoglienti verso coloro che vengono in visita nella nostra città e, infine, chi non ritiene necessaria l’erogazione di acqua frizzante e propone che la struttura eroghi solo acqua naturale, libera per tutti. M.B.
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