ABBIATEGRASSO – Ogni settimana arrivano segnalazioni sull’abbandono rifiuti ad Abbiategrasso e nella zona. Un problema che sta diventando una vera e propria “piaga”. Cumuli di ogni genere di rifiuti, soprattutto ingombranti, si trovano nei pressi del fontanile San Carlo, visibili dal passaggio a livello di viale Sforza. Un abbiatense, che preferisce restare anonimo,  di 80 anni, ha telefonato alla redazione per raccontare il degrado di alcune zone della città, oltre al fontanile San Carlo, la strada Prabalò in zona canale scolmatore, la strada Chiappana che porta al Ticino, il centro storico, il parcheggio della stazione. “Ogni settimana raccolgo i rifiuti che trovo nei fossi lungo strada Chiappana. Ho chiesto al liceo Bachelet della vicina via Stignani di poter mettere nei loro bidoni i tanti rifiuti che trovo…”. Un lavoro ammirevole, di un uomo di 80 anni che ama la sua città e soffre nel vederla sempre più sporca a causa di tanti incivili. “Ho ripulito in varie occasioni anche strada Prabalò, però dopo pochi giorni ricompare la spazzatura. La scorsa settimana ho raccolto in uno scatolone tutte le cartacce e l’immondizia nel parcheggio della stazione… Ebbene, il giorno dopo era tutta sparpagliata in giro, carta, plastica e bottiglie di vetro ovunque”, afferma l’80enne.  Quindi non solo incivili che sporcano ma anche “vandali” che si divertono a sparpagliare apposta i rifiuti accumulati in qualche contenitore o cestino. Passeggiando lungo il canale scolmatore notiamo tanti rifiuti sulle sponde, persino una sedia da scrivania…  Tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Cesare Nai  anche la lotta all’abbandono di rifiuti, venerdì alla sede Amaga di viale Cattaneo era in programma una riunione plenaria con sindaco, assessori alla Sicurezza Mercanti e all’Ambiente Cattaneo, dirigenza dei  rispettivi settori del Comune e vertici Amaga e Navigli Ambiente, per pianificare le azioni di intervento al fine di contrastare le pessime abitudini di tanti, troppi incivili. S.O.