CASSINETTA DI LUGAGNANO – Simone Barlaam, 15 anni, atleta di Cassinetta di Lugagnano, che frequenta il Liceo scientifico Bramante a Magenta ha vinto il Premio Anni Verdi del Panathlon Club di Varese. Riconoscimento attribuito ai giovani atleti che lo scorso anno scolastico si sono distinti per risultati sportivi a livello nazionale e rendimento negli studi. La cerimonia di premiazione è avvenuta a Induno Olona, alla presenza del presidente provinciale del Coni e dell’assessore allo sport del Comune di Varese. Il Panathlon club è un’associazione internazionale senza scopo di lucro che cerca con le sue attività di “approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport, inteso come strumento di formazione e di valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini e i popoli”. Simone è stato premiato per i suoi successi nel nuoto paralimpico e per la sua media scolastica: lo scorso anno, ai Campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico ha vinto la finale dei 100 metri stile libero ed è stato primo anche nella staffetta 4×50 stile libero. Si è classificato secondo nei 50 metri stile libero e nella staffetta 4×50 misti. Nei Campionati italiani assoluti (con i grandi), si è classificato terzo nei 50 stile libero. La sua media scolastica, alla fine della prima liceo, era di 7,10. Gli altri atleti premiati dal Panathlon Club di Varese, tutti nati tra il 1999 e il 2001, sono stati: Eleonora Alberti, atletica leggera, prima classificata ai Campionati italiani allievi negli 80 metri piani. Media scolastica 8. Rebecca Bellerio, atletica leggera, campionessa di salto con l’asta. Media 7. Elisa Ester Coerezza, arco olimpico, prima al Campionato italiano Indoor 2005 e terza alla World Cup Indoor. Media 7. Alessandro Orlandi, equitazione, primo ai Campionati italiani giovanili. Media 8. Alessandro è nipote di Vittorio Orlandi, bronzo alle Olimpiadi di Monaco del 1972, nel salto a ostacoli a squadre. Giulia Mignemi, canottaggio, prima al Campionato italiano fondo e 2° al Campionato italiano distanza olimpica. Media 8. Sonia Rossetti, ciclismo, classe 2002, seconda al Campionato italiano di ciclismo femminile categoria esordienti, media 8. Sofia e Diego Tonioli, fratelli gemelli, campioni di Kayak, classe 2001, entrambi con la media di 10 al termine della terza media. Nel corso della serata sono stati premiati anche due ex atleti di fama nazionale. Il centometrista Ito Giani, storico atleta varesino che partecipò alla finale dei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo del 1964. E Stefano Zanini, ex ciclista professionista per 17 anni (con 30 successi in carriera, tra cui l’Amstel Gold Race), attuale direttore sportivo dell’Astana, la squadra di ciclismo di Nibali e Aru. Zanini nel momento di ringraziamento dopo aver ricevuto il premio Fair Play, ha detto, tra le altre cose, che rifarebbe esattamente tutto quello che ha fatto, riferendosi alla sua carriera sportiva. Per il campione di ciclismo, ora allenatore a sua volta di altri campioni, l’unico vero rimpianto – ha detto, spendendo qualche lacrima – è quello di non aver studiato abbastanza quando avrebbe dovuto. Nei suoi “anni verdi”. Nella foto, Simone Barlaam riceve il premio Anni Verdi, alla presenza del suo allenatore Massimiliano Tosin, della presidente della sua società sportiva Polha Varese, Daniela Colonna-Preti e di Warwick Forbes, responsabile dell’European Training Centre dell’Australian Institute of Sport, che ha sede Gavirate (Varese).