ABBIATEGRASSO – Per i 70 anni dalla Liberazione dal nazifascimo, le associazioni Arcipelago, Humus in Fabula, insieme alla Sezione Anpi Giovanni Pesce e Cooperativa Rinascita, propongono un ricco programma per Abbiategrasso e dintorni. Si parte venerdì 24 aprile, presso la Cooperativa Rinascita, dalle ore 20.00 con la spaghettata antifascista (gradita la prenotazione facendo riferimento a una delle associazioni organizzatrici) a cui seguirà il film documentario “Non ci è stato regalato niente”. Il documentario segue la partigiana Annita Malavasi e due delle sue compagne, Pierina Bonilauri e Gina Moncigoli, trattando il tema delle donne nella resistenza.
Il 25 aprile la giornata è dedicata alle ricorrenze ufficiali. Ad Abbiategrasso il programma istituzionale, dopo la Messa nella chiesa di S. Bernardino, prevede un corteo per le vie cittadine con partenza alle ore 10 da Piazza Marconi. La sfilata, dopo un passaggio alla lapide dei deportati in piazza Castello e alla targa presente in via Colombo a ricordo degli scioperi del 1943/1944, raggiungerà il monumento della Resistenza per i discorsi delle autorità.
Domenica 26 aprile si comincia la mattina con Pedali Partigiani, una biciclettata a tappe lungo i luoghi dell’antifascismo locale. Da Abbiategrasso a Robecco sul Naviglio, passando dal Bosco di Riazzolo e concludendo con una grande festa nell’aia della Cascina Lema, nelle campagne di Robecco. Il ritrovo dell’iniziativa è fissato per le ore 9.30 ad Abbiategrasso presso l’Allea verso l’Osteria Italia. Lungo il percorso, a ogni tappa, si ascolteranno letture di storia locale, accompagnate da canti e musiche della tradizione popolare. E’ gradita la preparazione di un piatto da mettere in comune per il pranzo finale. Per chi si porta un bicchiere o una tazza, sarà attivo un rifornimento gratuito di vino rosso. Infine, sempre il 26 aprile alle 21.00 presso l’ex convento dell’Annunciata, chiude la tre giorni lo spettacolo “Memoria indifferente” – le Donne della Resistenza”, narrazione a fumetti di e con Gianluca Foglia “Fogliazza”. L’ingresso è libero.
Nessun commento