ABBIATEGRASSO – Venerdì 6 aprile abbiamo incontrato in diretta dall’Eco della città l’ass. Marco Mercanti alla Sicurezza Urbana e Protezione Civile. Tema importante quello della sicurezza e molto sentito dalla cittadinanza che percepisce in realtà, al contrario, più un senso di insicurezza. Numerosi i furti, i tentativi di truffa, le bande di ragazzini che si comportano da vandali e hanno comportamenti sempre più inquietanti. Che cosa significa Sicurezza Urbana? “Intanto grazie per l’opportunità di scambiare due parole in diretta con la cittadinanza. Mi spiace che la sicurezza ad Abbiategrasso venga percepita poco, anche perché ci stiamo dando da fare con le nostre forze disponibili, la Polizia Locale, i Carabinieri, abbiamo istituito questo progetto degli osservatori civici che spero di mettere al più presto in campo, soprattutto nei parchi”. Ci sono state richieste da parte di cittadini? “Ad oggi ci sono 7 richieste di persone che si sono rese disponibili e hanno inviato la loro candidatura. A breve partirà il primo corso e contiamo di metterli in campo tra 40-50 giorni. Per quanto riguarda la sicurezza nei parchi, visti anche gli ultimi episodi verificatesi, utilizzeremo questi osservatori che mentre passeggiano in città tengono d’occhio soprattutto le scorri bande di ragazzini, segnalandoli alla Polizia Locale perché si possa intervenire nell’immediato e bloccare atti di vandalismo”. La Polizia Locale potrà intervenire repentinamente? Molti dicono che non riescono a contattare la Polizia Locale perchè non risponde al telefono. “Mi sembra strano perché il numero della Polizia Locale, il n. 946444 interno 1  (un ascoltatore ci ha segnalato che il numero esatto è: 02.94692444) della centrale è sempre operativo ed è in contatto radio con le pattuglie in servizio e quindi può indirizzare gli agenti là dove c’è necessità di intervento”. Di quanto fatto negli 11 mesi dalle elezioni comunali ad oggi cosa segnala in  particolare? “Oltre ad azioni di controllo per quanto riguarda le attività commerciali e le attività edilizie, sono stati fatti controlli e interventi per incidenti stradali, stiamo preparando il report trimestrale che passeremo alla stampa”. Sappiamo che la Polizia Locale , visti i compiti amministrativi dovuti a una burocrazia in crescita, il contrario dell’annunciata semplificazione, può contare ora sull’aiuto di dipendenti comunali, liberando quindi  un maggior numero di vigili da questo tipo di compiti perché si possano dedicare a maggiori controlli ,diciamo  “alla strada” . Però molti lamentano che i vigili in giro si vedono poco. Per esempio per quanto riguarda le deiezioni canine che fanno risultare la città sporca, cosa pensate di fare? “Sono stati attivati pattugliamenti in borghese che però non hanno dato i risultati che ci aspettavamo, sono state date un paio di sanzioni di 36 euro a chi è stato colto in flagranza di reato. Ripeto, le aspettative erano superiori visto lo stato in cui si trova la città ma sono furbi e non si fanno beccare”. Cosa dice dell’idea pubblicata la scorsa settimana di un’App come quella che utilizza Amaga per inquadrare, inviare segnalazioni geolocalizzate e far intervenire subito i vigili? “Già qualcosa sul mercato si sta muovendo, ci sono sviluppatori di queste applicazioni tipo wiki waste, come Shelly, che permette di segnalare nell’immediato qualsiasi situazione di pericolo, li contatterò per chidere se la  concederanno al comune di Abbiategrasso in via sperimentale”. I cittadini chiedono più videosorveglianza. Quante sono ora le telecamere attive? Oltre a quella dislocate per la Ztl, ce ne sono altre? Se altre sono in arrivo  dove verranno posizionate?  “Quelle della ztl non sono telecamere, servono solo per la lettura targhe negli orari in cui funziona la Ztl, non è un apparecchio di videosorveglianza ma è omologato secondo il codice della strada per il rilevamento targhe, mentre per la videosorveglianza ci sono 20 telecamere sulla città, 7 dislocate sulle farmacie comunali che monitoriamo. Con il bilancio 2017 pensiamo di destinare una somma sostanziosa per implementare gli impianti di videosorveglianza. Una  ventina di nuove installazioni sulla fossa, in zona Ertos, in zone di maggiore disagio e degrado”. A proposito della Ztl e delle tante multe dovute anche alla confusione creata da display spento anziché acceso, cosa pensate di fare? “Da quando siamo subentrati stiamo lavorando parecchio sulla Ztl, sia per la manutenzione dell’impiantistica sia per il portale di registrazione, è stata attivata l’anno scorso nel mese di aprile, noi come nuova amministrazione abbiamo fatto da tester per questo progetto ex novo che va provato e migliorato. Il display che si dice induce a confondere, è solo un accessorio all’impianto di verifica controllo accessi, quindi il display non fa testo, anche se è più visibile di un cartello. Il display incriminato è solo uno, quello di via Negri, aveva un problema tecnico di comunicazione con il portale che lo gestisce, perdeva la comunicazione e si spegneva, ora non si spegnerà più e seguirà gli orari della Ztl, non ci sarà più incongruenza”. Per quanto riguarda i rifiuti abbandonati? “Purtroppo dipende dall’inciviltà delle persone, però come Polizia locale, come Navigli Ambiente, come Amaga ci stiamo confrontando e collaboriamo per migliorare e ridurre l’abbandono, per quanto mi riguarda intendo posizionare fototrappole nelle zone più incriminate e speriamo che diano frutti vista la fatica che si fa a prendere qualcuno ‘con le mani nel sacco’”. Una segnalazione riguarda le auto abbandonate in zona case popolari di via Legnano e dintorni, si chiede perché non vengono rimosse visto che creano degrado? Non avendo targa si dice che i vigili urbani  possano decretarne lo smaltimento… “ Segnalazioni su spazi pubblici di auto abbandonate non ce ne sono, ci sono auto dismesse sulla proprietà Aler che è privata, la Polizia Locale non può intervenire su un’area privata, dovremmo avere una segnalazione  da parte di Aler…” Non può essere il contrario, che voi segnalate ad Aler per arrivare a rimuoverle? “Possiamo segnalare ad Aler  ma ripeto,  non è che possiamo intervenire anche su tutte le aree private. Con Aler oltre all’occupazione abusiva degli appartamenti solleveremo anche questo problema”. Un problema che riguarda anche l’Ertos dove c’è una discarica abusiva in un terreno privato, non potete ingiungere alla proprietà di ripulire? “Abbiamo avuto un incontro settimana scorsa con l’impresa edile, proprietaria del terreno, e si sono dimostrati disponibili per la pulizia, dobbiamo definire tempi e modi”. Qualche altra novità? “Sì, corsi di autodifesa per la ciottadinanza in collaborazione con le associazioni sportive che si renderanno disponibili, dobbiamo preparare il bando. Altra novità il posizionamento di un ufficio mobile della Polizia Locale in città che abbiamo diviso in 9 zone. Mensilmente ci sarà questo presidio da via Legnano, Castelletto, viale Sforza, ecc. In orario mattutino o nel tardo pomeriggio. Non è possibile un terzo turno serale perché l’organico della polizia locale è al minimo utile a coprire i primi due. Si pensava a un’estensione di turno, 2 agenti e un ufficiale che inizino di pomeriggio con 2 ore di ritardo per prolungare poi la presenza, stiamo aspettando la risposta sindacale”. E.G.