ABBIATEGRASSO – Il tempo lasciato dall’Amministrazione Arrara ai cittadini che hanno diritto ad accedere alla zona ZTL per registrarsi sta per finire. La sperimentazione è in atto da più di un mese, le 4 telecamere posizionate ai varchi di viale Negri, via Annoni, corso Italia, via S. Maria diventano attive da lunedì a venerdì dalle 20 alle 6 del mattino successivo e dalle 15 del sabato fino alle 6 di lunedì ma fino ad ora nessuno è stato sanzionato. Chi non avendone diritto, non facendo parte dell’elenco delle categorie indicate non si è munito di permesso, a fine mese se varcherà la ZTL potrà incorrere nella sanzione di 81 euro. Avrà 96 ore, 4 giorni di tempo per giustificare il suo passaggio. Se la motivazione non sarà ritenuta valida o non rispetterà i tempi previsti, sarà multato. Abbiamo già riportato le polemiche politiche suscitate dalle scelte dell’Amministrazione comunale e le recriminazioni dei cittadini che hanno segnalato tante criticità e che considerano per la maggior parte il provvedimento dannoso e inutile. La sperimentazione è coincisa con la riunificazione del mercato in piazza Samek e in un tratto del limitrofo corso S. Martino, che ha costretto a un cambiamento della viabilità. Da quando è chiusa l’uscita di corso S. Martino l’unica rimasta è quella di corso XX Settembre, la conseguenza prevedibile è il frequente intasamento del centro e la formazione di code che portano inquinamento e richiedono tempi assurdi per percorrere poche centinaia di metri. Frequenti le segnalazioni sui giornali e sui social di automobilisti imbufaliti. La polemica politica non è da meno, infatti tranne il Pd, nessun’altro sembra sostenere la scelta di questa ZTL. Critiche le liste civiche di Ceretti e Fossati che pur fan parte della maggioranza e critica anche Officina del Territorio che invece vorrebbe questa  ZTL 24 ore su 24. Contrari all’opposizione sia il PdL, che ritiene inutile per una città come Abbiategrasso la chiusura del centro, e Finiguerra di Cambiamo Abbiategrasso che ha presentato una mozione che verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale. Una mozione che ha per oggetto la “Ridefinizione della viabilità nel centro cittadino e revoca della ZTL notturna”. Risulta protocollata in comune anche un’istanza presentata da cittadini che chiedono la revoca della ZTL, considerato il suo impatto negativo per residenti, commercianti e fruitori del centro storico. Anche le tre farmacie presenti nella zona a traffico limitato hanno fatto presente a sindaco e assessori i problemi che crea la ZTL a chi deve raggiungere una farmacia nelle ore notturne, pazienti spesso soli, debilitati, che dovrebbero percorrere centinaia di metri con basse temperature, trasportare bombole d’ossigeno pesanti e così via. Se invece entrano nella ZTL, dovranno provare e rendere conto del passaggio in farmacia per evitare la multa di 81 €, potrebbero essere messi in condizione di rivelare dati che, riguardando la salute e che essendo considerati tra i dati più sensibili, sono maggiormente tutelati. E.G.