Dell’ampia area a verde al confine tra Vermezzo e Zelo Surrigone si parla ormai dall’inizio del 2009, con il nome pretenzioso di Bosco in città. L’allora proprietario la cedette al nostro comune a scomputo oneri, ossia in cambio della possibilità di edificare una nuova area commerciale-un capannone- che è ancor in fase di progettazione e dovrebbe sorgere vicino alla Caparol. Inoltre si occupò di recintare e piantumare la zona manutenendola per 5 anni. Venne quindi annunciata alla cittadinanza una moderna zona di verde pubblico che invogliò molti neo residenti ad acquistare casa nel complesso residenziale in costruzione nelle vicinanze. Poi nulla fino alla campagna elettorale di un anno fa, in cui il sindaco Cipullo, che verrà poi rieletto, annunciava: “Tra una decina di giorni partiranno i lavori di sistemazione dell’area verde al confine con Zelo Surrigone. Verranno realizzati un camminamento pedonale di circa 300 mt., panchine e un’area eventi e gioco bimbi, una zona completa di tavoli e barbecue a disposizione di tutti, un percorso vita per gli amanti dello sport e un’area dedicata ai nostri amici animali”. E siamo ad oggi, dove il cancello di accesso è sempre chiuso. Viviamo Vermezzo tiene molto a quest’area. Abbiamo lottato, indicendo anche una raccolta firme, perché non fosse ceduta al Parco Agricolo Sud Milano, com’era intenzione di questa amministrazione, ma che restasse ai cittadini di Vermezzo e Zelo; ed abbiamo controllato durante i lavori di realizzazione del camminamento denunciando la presenza di fresato d’asfalto, un rifiuto speciale che non può essere utilizzato per la fabbricazione di un percorso all’interno di un parco pubblico. Sono ormai tanti i cittadini che ci fermano e chiedono notizie. Non sta a noi purtroppo, ma incitiamo l’amministrazione, che in sedi non ufficiali avrebbe manifestato l’intenzione di aprirlo in primavera, perché metta a disposizione di vermezzesi e zelesi questo spazio verde anche se non sono in programma le opere annunciate in campagna elettorale e un’adeguata manutenzione comporterà dei costi importanti per le nostre casse comunali. Viviamo Vermezzo