ABBIATEGRASSO – Riceviamo e pubblichiamo da Nicholas Chignoli, presidente della Consulta ecologica di Abbiategrasso, la lettera inviata al sindaco Nai, all’assessore all’Ambiente Olivares e ai consiglieri comunali : “Apprendiamo da fonti di stampa – si veda ad esempio Pellegatta sul Giorno dello scorso 7 aprile – della volontà del gruppo Essedue di valutare l’opportunità di modificare in parte la destinazione d’uso dell’area di sua proprietà presso l’ATS2 adiacente all’Ex Convento dell’Annunciata. Tale modifica ipotizzerebbe la costruzione di una residenza per anziani e di una palestra a ridosso degli edifici del c.d. parco commerciale. In ragione di quanto sopra descritto, la Consulta ecologica di Abbiategrasso ritiene doveroso, per motivi di trasparenza e di coinvolgimento attivo oltre che per l’interesse suscitato dall’argomento, che l’amministrazione comunale riferisca quanto prima alla popolazione in merito allo stato dei fatti, considerando che – qualora fosse confermato il cambio di indirizzo del progetto- essa rappresenta una variazione evidente del progetto di cui non sono stati discussi pubblicamente gli impatti sociali e ambientali. In ragione inoltre delle note limitazioni al normale svolgimento della vita sociale attualmente in vigore e delle recenti disposizioni normative in materia, si richiede di posticipare di 30 giorni il termine entro il quale poter depositare le osservazioni in merito al progetto in questione.
Con la presente rinnoviamo la disponibilità della Consulta ecologica ad aprire un tavolo di consultazione, seppure virtuale stante le difficoltà in essere, al fine di discutere e confrontarsi sulle ricadute di carattere ambientale relative al progetto succitato e piu’ in generale relative al territorio comunale anche in ottica di un’auspicata revisione del PGT in vigore. Si fa presente infatti che la Consulta non è mai stata interessata sull’argomento pur essendoci evidenti implicazioni ambientali. Tale momento di confronto potrebbe essere inoltre l’occasione per conoscere l’assessore di riferimento, discutere di proposte e suggerimenti in merito alla gestione della mobilità post Covid 19 – che vede ad esempio in questi giorni la chiusura delle alzaie dei navigli – oltre che alla disponibilità da parte dell’amministrazione di destinare parte dei fondi trasferiti dal Governo e dalla Regione, nell’ambito della gestione del post emergenza, a progetti ispirati ai principi della sostenibilità (si veda ad es. Agenda 2030  per lo Sviluppo Sostenibile, percorso di Agenda 21 locale ecc.)”.