ABBIATEGRASSO – Sono state tante le polemiche suscitate dall’aver affidato gratuitamente per i 6 mesi Expo l’ex convento dell’Annunciata, gratuitamente, al noto chef Carlo Cracco. Polemiche a cui l’amministrazione Arrara ha sempre risposto dicendo di ritenere Cracco una grande opportunità di promozione per la città e il territorio con i suoi prodotti. Ma durante i sei mesi di attività promosse a cura dell’organizzazione cracchiana i malumori e le critiche non solo non si sono placate ma sono state alimentate da diverse “criticità”, come la cena che avrebbe dovuto essere di gala all’assemblea internazionale delle Cittàslow che si è rivelata un buffet, per molti in piedi e per alcuni solo a base di patatine industriali, sponsorizzate dallo stesso Cracco. Altrettanto malcontento, con eco sulla stampa e in Consiglio comunale, aveva suscitato un filmato promozionale in cui lo stesso chef compariva nell’ex convento, senza nominare Abbiategrasso, proprio come è accaduto durante la puntata di “Masterchef” andata in onda su Sky giovedì scorso, registrata all’Annunciata. Già il mattino dopo moltissimi abbiatensi hanno espresso il loro sdegno, sia attraverso i social network sia con un tamtam al telefono e per strada,  per il comportamento di Cracco ritenuto, nel migliore dei casi, ingrato. Segnalazioni e domande a raffica anche al giornale. Un lettore: “Sono deluso e sorpreso della puntata di ‘Masterchef’ in cui finalmente avremmo visto e sentito decantare da Cracco la bellezza dell’Annunciata  di Abbiategrasso. Invece dopo l’arrivo in bicicletta della ‘Milano bene, in un paese a pochi passi da Milano’, è andato in scena un picnic sul prato del chiostro, nient’altro, nessun cenno, nessuna immagine dei pregevoli affreschi. Non è stata citata Abbiategrasso, non è stato inquadrato neanche il cartello stradale, è stato citato solo il convento dell’Annunciata che però, se si cerca in Internet, si trova più facilmente l’omonimo di Medole, in provincia di Mantova, location per cerimonie, eventi, feste private. L’amministrazione comunale aveva annunciato con orgoglio il riconoscimento di punto IAT, di informazione ed accoglienza turistica, ma ancora sono sconosciuti servizi in tal senso ed eventuali risultati. Lo stesso Cracco ha invece, in un’altra puntata di ‘Masterchef’, ben pubblicizzato Orgosolo, la città sarda che lo ospitava, perché non l’ha fatto anche per Abbiategrasso?” Alcuni chiedono perché Cracco non si è adoperato per dimostrare agli abbiatensi la gratitudine che si considera dovuta alla città che l’ha accolto, altri chiedono se l’amministrazione e in particolare l’assessore Colla e il sindaco gli abbiano chiesto una qualche partecipazione ad Abbiategusto per esempio, poteva essere un’occasione  per contribuire a dare lustro all’evento più importante per la città e per dimostrare che vale la pena investire su di lui anche per l’eventuale scuola di alta cucina che, più di una volta, ha dichiarato di aprire nel 2016 nell’ex convento abbiatense. Chiediamo al sindaco Arrara cosa ne pensa, risponde: “Non ho mai visto una puntata di ‘Masterchef’, né quella registrata all’Annunciata…non ho Sky, quindi non so com’ è il target del programma e tantomeno non ho avuto interlocuzioni con il regista di tale programma. Non so se solitamente viene pubblicizzata la città che ospita la trasmissione oppure no. Certo posso dire che un accenno ad Abbiategrasso sarebbe stato molto gradito e avrebbe messo una ciliegia sulla torta della bella esperienza fatta con Cracco nel periodo di Expo. Proprio in quel periodo la nostra città è apparsa più volte su quotidiani nazionali e televisioni promuovendo in modo significativo Abbiategrasso e le bellezze dell’Annunciata, come sindaco ho ancora parecchi ritorni di queste giornate… quindi continuo ad essere convinto che quanto fatto è stato un grande valore per Abbiategrasso. Certo se si fossero spese anche due parole durante la trasmissione sarebbe stato giusto e doveroso”. Enrica Galeazzi