ABBIATEGRASSO – La Rassegna Culturale “Civil Week” ha dato appuntamento alla cittadinanza il 3 maggio nella Sala Consiliare del Castello per ascoltare la presentazione del libro “Una medicina che penalizza le donne”.

Una complessa descrizione delle problematiche incontrate dai ricercatori a livello mondiale nel campo della medicina è elencata dal Prof. Silvio Garattini, in collaborazione con la Dott.ssa Rita Banzi, in questo volume veramente esplicativo.

L’autore è scienziato e farmacologo, nonchè fondatore presidente dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri IRCCS”, mentre la Dott.ssa Rita Banzi è Ricercatore e responsabile del Centro Politiche Regolatorie in Sanità. Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico sono ospedali di eccellenza che perseguono finalità di ricerca, prevalentemente clinica e traslazionale, nel campo biomedico e in quello dell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Il dialogo inizia raccontando l’apparente discriminazione attuata dagli scienziati fin dai primi esperimenti su cavie viventi.

medicina donne

La sperimentazione sugli animali è un lavoro psicologicamente più semplice rispetto alla sperimentazione sugli esseri umani. Tuttavia tali esperimenti portano a risultati fuorvianti, o addirittura inutili, considerando la varietà dei soggetti. La ricerca “in vitro” è eseguita al di fuori di un organismo vivente, utilizzando tessuti, organi o cellule isolate, per la maggior parte dei casi di soggetti maschili. Le molteplici differenze di genere cominciano da quelle strutture all’interno delle cellule, contenenti i geni di una persona, chiamati cromosomi. Esse differiscono da un essere vivente all’altro, così come la mente può portare l’individuo ad agire in modo completamente diverso da un suo simile. Ogni causa esterna, che agisce sulla mente, può avere un effetto sul corpo. Tale meccanismo è soggettivo.

Non meno importante è l’influenza delle differenze sociali tra uomo e donna. Le differenti possibilità di carriera o relazioni interpersonali vissute in modo diverso possono creare disagi dal lato emotivo, economico o fisico. L’approccio con i servizi sanitari è altresì differente fra i due sessi. Le donne in età fertile hanno necessità di frequentare ambulatori medici e utilizzare un numero maggiore di farmaci per ovvi motivi fisico-sociali. A queste persone sono somministrate milioni di sostanze tossiche in più rispetto ai coetanei maschi. In questo caso, le case farmaceutiche valutano l’efficacia dei farmaci considerando gli effetti riscontrati sulle donne. Una malattia si sviluppa in modo diverso nelle femmine rispetto ai maschi, come nei soggetti giovani rispetto a quelli più anziani.

Considerando che l’effetto dei farmaci cambia secondo l’età del paziente, è importante ricordare di leggere attentamente il ‘bugiardino’ allegato al medicinale prescritto. Il Professor Garattini spiega il significato della “misura di efficacia NNT”.  Il “Number Needed to Treat” è il numero dei pazienti da trattare per ottenere un beneficio terapeutico. Tale indice è realmente informativo solo se accompagnato da tutti i seguenti elementi: intervento sperimentale, intervento di controllo, outcome, durata del trattamento e limiti di confidenza.

A livello sperimentale è necessario un numero esorbitante di cavie per ottenere un risultato accettabile considerando tutti i casi descritti. I vaccini sono medicinali biologici che hanno lo scopo di prevenire una o più malattie infettive attraverso la stimolazione del sistema immunitario. Essi occupano uno spazio particolare nel settore della ricerca. È importante distinguere il tipo di vaccino e la fascia d’età interessata, oltre al tipo di malattia da prevenire. Un ulteriore problema da risolvere, per il benessere di tutti gli esseri viventi, è convincere lo Stato a investire sui metodi che riguardano il cambiamento dello stile di vita. Investendo sulle azioni dirette a impedire il verificarsi, o il diffondersi, di fatti non desiderati o dannosi si eliminerebbe il cinquanta per cento delle malattie conosciute. In questo caso si risparmierebbe su tutti quegli atti che riguardano la branca della medicina che tratta dei mezzi usati per combattere ogni anomala condizione dell’organismo.

Laura Cittar