ABBIATEGRASSO – Martedì 13 settembre si è tenuto l’incontro con i candidati del terzo polo Azione-Italia Viva, il cui leader è Calenda con Renzi.
Il coordinatore di zona di Italia Viva, il cons. com. Andrea Sfondrini della lista civica La Città, candidato alla Camera nel collegio uninominale di Legnano, ha presentato altri candidati di Italia Viva: Lisa Noja, deputata e candidata al Senato nel collegio Plurinominale Lombardia Po2, e i due candidati dei collegi che comprendono anche Abbiategrasso, Margherita Mazzuoccolo alla Camera e Marco Malinverno al Senato.
Prima a intervenire Lisa Noja che ha parlato di “elezioni particolari a cui si è arrivati in modo rocambolesco per interessi di parte di Lega e Mov5S e non nell’interesse degli italiani, a cui avrebbero giovato altri mesi di governo Draghi, di cui Azione raccoglie il metodo, il suo modo di lavorare con proposte chiare, un metodo di ascolto, confronto, misurandosi sul merito. Un metodo, quello del terzo polo, con proposte che partono dall’analisi dei dati e non da slogan, un’analisi rigorosa della realtà con dei Sì e dei No non ideologici.
L’ideologia è un danno per il Paese, serve competenza per affrontare i problemi molto complessi di oggi”. Dopo di lei Margherita Mazzuoccolo, candidata alla Camera e votabile anche nell’Abbiatense, come Malinverno.
E’ assessore alle Politiche Sociali di Pieve Emanuele dove, ha raccontato, sta realizzando il progetto di digitalizzazione per un miglior rapporto tra Comune e cittadini. Si occupa in particolare di Sanità e “in mancanza di medici, soprattutto dopo la pandemia, serve un punto di riferimento, per questo a Pieve Emanuele sto sperimentando un ‘centro sociale sanitario culturale’, per la cultura della salute, non solo con medici di base ma implementato con un’area di specialisti, quindi un punto di riferimento importantissimo”.
Un’idea senz’altro interessante anche per l’Abbiatense che, per quanto riguarda la tutela della salute, è deficitario. Marco Malinverno, candidato al Senato, è un milanese che si è trasferito a Mediglia per amore, dove è stato sindaco dal ’95 al 2004, sindaco anche a Peschiera Borromeo per poi occuparsi per il Banco Farmaceutico del recupero e della distribuzione dei farmaci ancora validi.
Un politico concreto che dimostra di conoscere il territorio, “un territorio con vocazione agricola ma anche industriale un tempo” dove ora intende sostenere soprattutto “la piccola impresa”.
Il suo appello è di votare il terzo polo per “l’Italia sul serio”, che con Azione propone un progetto serio, di competenze e coraggio, per un cambio di passo che tutti abbiamo visto con Draghi, che più che un tecnico si è dimostrato un grande politico a livello europeo”. Sfondrini ha sottolineato che “il nostro territorio negli ultimi anni non ha portato a casa nulla. Tutto tace sia sul raddoppio ferroviario che sulla super strada Vigevano-Malpensa, i candidati di Azione intendono avviare un dialogo con le istituzioni e pretendere informazioni e risposte certe.
Una richiesta di Azione-Italia Viva è il ‘sindaco d’Italia’ ovvero la nomina diretta del Premier, mentre ora a decidere sono le segreterie dei partiti. Il terzo polo dice No al populismo, non è un partito contro qualcuno. Un voto per ‘Azione’ è un voto utile in una sfida difficile, ma significa portare gente competente in Parlamento”. E.G.
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