ABBIATEGRASSO – Inserito nel vasto programma della 533° Fiera Agricola di Abbiategrasso, si è svolto venerdì 14 ottobre l’evento “Che impronta vuoi lasciare?”, organizzato da Agenda 21 Est Ticino presso l’ex Convento dell’Annunciata, con la collaborazione della Fondazione Cariplo e il patrocinio del Comune. Una breve presentazione del progetto e della storia di Agenda 21 ha aperto la serata, accompagnata dalla presenza degli assessori di Albairate ed Abbiategrasso, Alessio Turati e Daniela Colla, che si occupano delle politiche ambientali. Agenda 21 è un progetto nato nel 2004 dalla collaborazione di 14 Comuni, fino ad arrivare attualmente a 17, tra cui Abbiategrasso, Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Corbetta, Magenta e Robecco sul Naviglio. Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere e tutelare il territorio tramite eventi, cercando di sviluppare “nuove tecniche” che permettano un futuro più sostenibile. Il programma della serata prevedeva il confronto diretto tra i cittadini con l’aiuto dei collaboratori di Agenda 21; si sono dunque organizzati quattro tavoli, ognuno dei quali ha affrontato una tematica diversa: Tavolo 1 “Come sostenere l’agricoltura locale”, Tavolo 2 “Consumatori Sostenibili”, Tavolo 3 “Agricoltura, qualità dei prodotti e mercato locale”, Tavolo 4 “Agricoltura, Ambiente ed attrattività del territorio”. I cittadini, ma anche i proprietari di aziende agricole hanno potuto esprimere i propri desideri, problemi e nuove proposte per il futuro, con la possibilità di confrontarsi tra loro per trovare dei problemi comuni ed eventualmente delle soluzioni da parte di Agenda 21 e dei Comuni che con essa cooperano. Alcune proposte per il miglioramento del territorio richiedono una maggiore attività didattica nelle scuole per conoscere il territorio, valorizzazione dell’agricoltura tradizionale, collegamenti tra i Comuni tramite l’aumento di piste ciclabili, una diminuzione del consumo del suolo agricolo e produttivo. “Con idee e collaborazione si possono portare avanti progetti importanti” ha affermato l’assessore Colla, che ha espresso anche l’importanza di coinvolgere la Città Metropolitana, cosa che di fatto permetterà ad Agenda 21 di lavorare su un territorio più vasto. La serata si è conclusa con un buffet di prodotti tipici offerti dalle aziende agricole del territorio. La buona partecipazione all’iniziativa testimonia l’interesse da parte dei cittadini del nostro territorio verso tematiche come l’agricoltura, che è la base per una provincia come la nostra ancora immersa nelle campagne, tenuto conto anche che l’agricoltura sostenibile è già largamente promossa grazie al Mercato Contadino che ogni sabato mattina è presente in piazza Castello. Ilaria Scarcella