ABBIATEGRASSO – Nella serata di sabato 18 novembre, nell’Auditorium del Quartiere Fiera, si è esibita la Banda Filarmonica, davanti a un numeroso pubblico. L’orchestra ha iniziato a suonare, diretta dal Maestro Salvatore Rajmondo, eseguendo l’inno “Fratelli d’Italia”.

E’ intervenuto poi con un breve discorso il Presidente Alessandro Bagnaschi: “La Banda Filarmonica ha organizzato tante iniziative e molti concerti. Abbiamo continuato le attività con la nostra Scuola di Musica, con cui abbiamo insegnato a suonare gli strumenti bandistici a 80 allievi. Noi siamo un punto di riferimento per i giovani, seguiteci.

Da ben 180 anni la nostra Banda collabora e di recente abbiamo concluso la Convenzione con il Comune con successo. Buon ascolto!”. I brani sono stati presentati dalla giovane Agnese Cazzalini, che frequenta la scuola di Teatro Monolite. Il primo pezzo suonato è stato “Overture Festive” di Andrè Waignein, un musicista belga che ha composto questo brano elegante, ritmico e sonoro per orchestra di fiati con una conclusione vivace ed energica.

Il secondo brano suonato è stato “Jericho” di Bert Appermont, in cui viene narrata in musica la storia tratta dal libro di Giosuè con la presa della città di Gerico da parte degli Israeliti. E’ un brano incisivo con trombe e tamburi. La scena si conclude con la festa ebraica e il virtuosismo delle melodie suonate dai legni, alla fine regna la pace. Il terzo brano eseguito è stato “The Sphinx” di Federico Agnello, che testimonia l’antica creatività con protagonista la Sfinge di Giza, la più imponente statua in pietra mai costruita al mondo, simbolo dell’Egitto. E’ un brano dal sapore esotico e suggestivo.

La Filarmonica

Il Presidente Bagnaschi a questo punto ha detto: “Per ricordare Carlo Marnati il suo premio sarà usato dalla scuola per acquistare nuovi strumenti musicali per gli allievi. Ringraziamo i suoi famigliari e i responsabili della Scuola Corrado Abriani”. Il Sindaco Cesare Nai ha aggiunto: “E’ una bellissima serata, con i brani eseguiti molto belli e il riconoscimento di una attività che continua. La Banda è sempre presente, nei momenti istituzionali e di promozione della musica. E si rinnova con l’ingresso di nuovi giovani che imparano dall’esperienza dei musicisti che passano loro il testimone. Grazie e tanti complimenti!”.

E’ stato quindi suonato il quarto brano “The Witch and the Saint” di Steven Reineke, eseguito da orchestre di fiati di tutto il mondo. Il quinto pezzo eseguito è stato “Challenger Deep” di Filippo Ledda, dedicato ai temerari Piccard e Don Walsh, che riuscirono a raggiungere l’abisso più profondo al mondo, la Fossa delle Marianne a 10.902 metri di profondità.

Il sesto brano suonato è stato “The Phantom of the Opera” di Andrew Webber. Il musical racconta l’amore sublime e disperato di un geniale musicista dal volto sfigurato, Eric, che vive nei sotterranei dell’Opera di Parigi. E’ innamorato della soprano Christine, fidanzata con il visconte Raoul. La musica possente, decisa e aggressiva esprime la violenza del sentimento folle del fantasma, si fa delicata quando la giovane ingenua crede che lui sia l’angelo della musica, ed estremamente intensa nel raccontare un amore impossibile. Il pubblico ha applaudito i musicisti fragorosamente. Al Maestro e alla presentatrice sono stati consegnati degli omaggi floreali. G.C.