ROBECCO S/N – Dall’insediamento del sindaco Barni a Robecco lo spazio compiti, luogo dove vengono supportati nello svolgimento compiti i piccoli in età scolare o con disturbi specifici dell’apprendimento, è stato gestito in partnership con l’associazione “Oltre ogni limite”, peraltro nell’ambito di un più ampio progetto che ha pure ottenuto finanziamenti pubblici da parte di Fondazione Cariplo denominato “Comunità Possibile”. “Abbiamo saputo – affermano i consiglieri del gruppo di minoranza in Consiglio comunale, Amiamo Robecco – che si è svolta una riunione col sindaco, l’associazione che gestisce lo spazio compiti e alcuni genitori: da quanto appreso il sindaco avrebbe annunciato l’interruzione dello spazio compiti o quantomeno l’imminente esautorazione dell’associazione. Abbiamo saputo inoltre che questa associazione ha indirizzato una lettera al sindaco e anche a tutti i consiglieri comunali: però questa lettera ad oggi non è stata inoltrata ai consiglieri di opposizione, negando gravemente un nostro diritto di informazione! – lamentano i consiglieri – Possibile che tutta questa segretezza sia una semplice dimenticanza? Ci sembrerebbe davvero strano. A questo punto ci chiediamo cosa sta succedendo? E’ tutto vero? E se non è vero, perché il sindaco non fa sentire una voce ufficiale su un argomento così delicato? Perché tanto mistero su un argomento come la cura e istruzione dei bimbi robecchesi riguardo al quale ci dovrebbe essere la massima limpidezza e trasparenza? Al più presto inoltreremo un’interrogazione per chiedere spiegazioni formali al sindaco. Al momento – concludono – non possiamo che dirci costernati da questo atteggiamento dell’Amministrazione”.