ABBIATEGRASSO – Sabato pomeriggio la presenza di un gazebo con bandiere e volantinaggio politico ha incuriosito non poco gli abbiatensi che hanno da poco eletto il nuovo sindaco, dopo un mese di campagna elettorale a tambur battente con gazebi, bandiere  e banchetti ad ogni angolo di strada e piazza. Le nuove bandiere e gli slogan apparsi sabato, non lasciano dubbi: “Roma ti toglie il futuro. Togliamoci da Roma”, così come “ le tasse dei lombardi devono rimanere in Lombardia” e “Ad ogni lombardo, Roma non eroga 5.000 € l’anno in servizi”. A uno dei giovani presenti, Juri Orsi, portavoce nazionale pro Lombardia Indipendenza, abbiamo chiesto di spiegare meglio  che cosa propone questa formazione politica. Risponde:

“Pro Lombardia Indipendenza è un movimento politico, attivo da alcuni anni, che si batte per l’indipendenza della Lombardia. Una Lombardia aperta, libera e protagonista in Europa. Facciamo parte di European Free Alliance, il partito politico che riunisce a livello europeo le principali realtà indipendentiste, come i partiti indipendentisti catalani e scozzesi. Nella nostra attività di promozione e radicamento sul territorio lombardo, stiamo creando un gruppo che si attivi e lavori sul territorio dell’Abbiatense. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sensibilizzare la popolazione sul tema del referendum del prossimo 22 ottobre. Noi sosteniamo la creazione di uno stato lombardo completamente indipendente; inoltre la natura consultiva del referendum fa presagire come le istanze autonomiste dei lombardi verranno completamente ignorate. Crediamo tuttavia che sia necessario votare sì per lanciare un segnale, a Roma ed ai lombardi stessi. Anche davanti ad una grande affermazione del Sì, Roma non potrà concedere alcuna forma di reale autonomia politica e fiscale. Soprattutto non potrà restituire parte dei 50 miliardi di euro che ogni anno lasciano la Lombardia. Semplicemente perché questo comporterebbe l’immediato default dello stato italiano. Davanti ad un governo che ignorerà la volontà dei lombardi, migliaia di persone capiranno che l’unica via è quella che sta perseguendo il popolo catalano e che presto intraprenderà anche quello scozzese: l’indipendenza politica.  Per maggiori informazioni, è consultabile il nostro sito www.prolombardia.eu”. E.G.