CISLIANO – Con l’apertura delle scuole, l’eventualità di dover mettere in quarantena alunni e, di conseguenza, intere classi era prevista ma si sperava evitabile. Non è stato così, dopo l’inizio ufficiale delle lezioni avvenuto giovedì 10 settembre, dopo pochi giorni, due classi delle scuole medie Erasmo da Rotterdam di Cisliano sono state messe in isolamento in quanto i genitori di due alunni che frequentano due classi diverse sono risultati positivi al tampone da Coronavirus. Il dirigente scolastico Luciano Giorgi ha deciso, lunedì 14 settembre, di mettere in isolamento le due classi in cui i due alunni frequentano le lezioni. A tal proposito è intervenuto il sindaco Luca Durè affermando che, pur trattandosi di una decisione e una scelta non necessariamente obbligatoria, vista la circolare della Regione Lombardia in merito, è stata una scelta consapevole e ragionata, assunta in via del tutto precauzionale. I due ragazzini, pur non essendo stati ancora sottoposti al tampone, potevano  essere potenzialmente positivi al Covid-19. Segnalata tempestivamente tale emergenza all’Ats perché i due ragazzi figli di genitori contagiati fossero sottoposti ai dovuti accertamenti e avendo indicato Ats un tempo di attesa di una decina di giorni, il Comune ha deciso di intervenire subito e si è fatto carico di far eseguire privatamente il tampone. L’esito dei test purtroppo è risultato positivo, quindi tutti gli allievi delle due classi sono stati posti in isolamento, la didattica per loro proseguirà a distanza e saranno sottoposti al tampone prima di riprendere le lezioni in classe. Un plauso va quindi alle decisioni rapide del preside e del sindaco che, oltre a prendere le dovute misure anticontagio, hanno assunto immediati prudenti provvedimenti per garantire la sicurezza e per evitare il diffondersi del virus che era entrato nella scuola. La situazione è sotto controllo, nessun allarme quindi ma l’ennesima conferma che non bisogna abbassare la guardia, le misure di distanziamento sociale, l’uso della mascherina, la sanificazione, vanno rispettate rigorosamente ma non solo a scuola, anche negli spazi esterni dove occorre evitare assembramenti sia da parte degli studenti che dei genitori. E’ ormai risaputo che anche senza sintomi si può essere inconsapevolmente positivi  e portatori Covid. Il numero dei contagiati è in aumento un po’ ovunque, l’allarme è tutt’altro che cessato, è necessario essere ancora più attenti e scrupolosi per evitare a noi stessi e a quanti vengono in contatto con noi, conseguenze che possono risultare addirittura letali. E.G.