ABBIATEGRASSO – Dal centro storico come dalle periferie urbane, per le vie del borgo come sui social network fioccano lamentele di cittadini il cui riposo notturno viene messo a dura prova da chi dimostra di non rispettare il prossimo comportandosi in modo incivile. Piazzette e parchetti sono circondati da palazzi e villette, i cui residenti vorrebbero di sera e di notte dormire in santa pace e invece vengono tenuti svegli da gruppi di giovani che si ritrovano a bere, chiacchierare ad alta voce, ascoltare musica ad alto volume, ridere e scherzare sino alle due o alle tre sotto le finestre di chi desidera riposare dopo una giornata di lavoro e con impegni che attendono il giorno successivo. In pieno centro, negli spazi verdi attorno al Castello Visconteo un gruppo di ragazzini si diverte ogni sera fino a mezzanotte, ora che la scuola è finita, a giocare a pallone urlando con il tacito consenso dei genitori, cui non interessa evidentemente che la palla rimbalzi spesso sui muri dell’antico e pregevole monumento e che gli schiamazzi dei figli disturbino la tranquillità e il riposo di chi abita nelle case che si affacciano sulla piazza. Che fare, dunque, per contrastare questi comportamenti irrispettosi, di fronte ai quali il cittadino si sente impotente? Non si può telefonare alla Polizia Locale, perché di notte gli agenti non sono in servizio. Qualcuno chiama in aiuto i carabinieri, i quali promettono di intervenire, ma il più delle volte non riescono ad accorrere, indaffarati in mansioni più importanti. Ai cittadini non resta che inviare segnalazioni ai vigili urbani, tramite telefono o mail presenti sul sito del Comune, chiedendo che ogni tanto, non si pretende ogni notte, una pattuglia faccia una perlustrazione nei luoghi dove si verificano situazioni di disturbo della quiete pubblica. L’augurio è che le forze dell’ordine sappiano trovare una soluzione a questo problema che nei mesi estivi arreca disagio a molte persone, le quali non devono essere costrette a prendere sonniferi per dormire di notte o a lasciare la propria residenza in città per passare notti più tranquille altrove. M.B.