ABBIATENSE – La riunione era prevista per le 10.30 a Roma, sono partiti presto quindi i sindaci dei comuni compresi nel tracciato della strada che dal nuovo ponte di Vigevano porterà a Magenta collegandosi con la superstrada che porta a Malpensa. Presenti il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, con il suo vice Albetti, il sindaco di Robecco Fortunata Barni con il suo vice, il sindaco di Magenta Chiara Calati, i sindaci di Ozzero, Boffalora, il sindaco di Vigevano, tutti quanti, ad eccezione dei sindaci di Cassinetta e Albairate, hanno espresso il loro sì convinto all’opera che ritengono importante per lo sviluppo del territorio e per migliorare la qualità di vita di coloro che per lavoro ogni giorno percorrono strade pericolose e inadeguate a un traffico diventato insostenibile. I tecnici del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici hanno presentato il seguente  progetto della superstrada che da Vigevano, passando per Abbiategrasso, Robecco e Magenta porta poi a Malpensa. Il progetto esibito ha una sezione stradale di categoria C1 (le strade C1 sono strade extraurbane secondarie a traffico sostenuto con una larghezza delle corsie di marcia di 3,75 metri e una banchina di destra di 1,5 metri) lunga 19 chilometri e 200 metri, suddiviso in due tratte funzionali. Quella A da Magenta ad Albairate, passando per Robecco Cassinetta e Abbiategrasso, lunga 8.5 km; quella C dall’interconnessione di Albairate e la fine di Abbiategrasso, pari a 10.7 km. Il costo totale è di 220 milioni di euro, di cui 127 come importo lavori, 68 a disposizione a 24 per oneri di investimento. La tratta A costerà 120 milioni, la tratta C 100. Da Vigevano e Ozzero, la strada si svilupperà con un by pass di Abbiategrasso, il passaggio da Castelletto e verso Albairate, quindi Cassinetta, Castellazzo di Robecco (a est di Robecco), quindi connessione con la ex statale 11 a Magenta e prosecuzione verso Boffalora e l’attuale tracciato della SS 336 per Malpensa, con la variante di Pontenuovo, che è stata modificata e sarà lunga 900 metri. Rispetto al progetto definitivo del 2008, mancano la prosecuzione verso la Milano Baggio e cambia la variante di Pontenuovo. La lunghezza dei tratti in gallerie artificiali è pari a 570 metri, mentre il numero dei nuovi svincoli è di 3. La variante di Pontenuovo prevede la costruzione di un nuovo ponte sul Naviglio, lungo 43 metri, e un nuovo svincolo. Sono stati ascoltati i sindaci che in larga maggioranza si sono detti favorevoli al progetto e che saranno probabilmente al più presto ricontattati per eventuali richieste di ulteriori migliorie. La Commissione ha infine votato a favore dell’opera e poiché il parere  del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici è fondamentale e imprescindibile per la realizzazione di questa infrastruttura, ora si può ipotizzare che l’inizio lavori non tarderà. E.G.