ABBIATEGRASSO – L’evento di domenica 13 dicembre, organizzato da Anffas Onlus Abbiategrasso, Fondazione il Melograno, con gli Amici della Solidarietà di Cassinetta di Lugagnano, ha superato ogni aspettativa, circa 90 i commensali che hanno potuto deliziare il proprio palato per la bravura di ben tre chef che si sono alternati nell’impeccabile pranzo della solidarietà. Lo chef Salvatore Garofalo ha preparato alcuni stuzzichini per gli aperitivi. La parte del leone allo stellato chef Maestro Ezio Santin che si è prodigato per le tre portate principali e infine lo chef pasticciere Maurizio Santin che ha incantato con uno strepitoso tiramisù! In sala anche i sommelier della Fisar di Bareggio che hanno illustrato i vari vini in abbinamento. A fare da regia, con la grande e solita professionalità la signora Renata Santin, sempre col sorriso, ma ancor più attenta e pronta per dare attenzione ai commensali. Non è mancata la partecipazione del Comune di Abbiategrasso, presente con il sindaco Gigi Arrara, la vicesindaco Graziella Cameroni, il presidente del Consiglio comunale Adriano Matarazzo e l’ex sindaco Roberto Albetti, i quali hanno dato l’annuncio del recente riconoscimento della cittadinanza onoraria ai coniugi Santin, che nei decenni di attività all’Antica Osteria del Ponte hanno dato lustro ad Abbiategrasso e al proprio territorio. Non va chiaramente perso di vista lo scopo di questo evento benefico, mirato al reperimento fondi per il progetto “Dopo di noi con noi”, che Fondazione il Melograno Onlus e Anffas Onlus stanno portando avanti per dare un futuro ai ragazzi e alle famiglie associate e non. La generosità dei presenti è stata tanta, infatti durante il pranzo si è svolta una partecipata lotteria con squisiti premi. I commensali inoltre hanno potuto passare un momento piacevole con le musiche di Mario e Donatella Tessuto e del giovane tenore Alessandro Barbaglia. L’emozione per gli organizzatori è stata grande, l’entusiasmo con cui si è lavorato per dare il massimo a questo evento, la bravura e l’impegno della famiglia Santin, la collaborazione dello chef Garofalo e dei sommelier Fisar di Bareggio in sala grazie ad Adolfo Lazzaroni che ha fatto di tutto per averli all’evento: tutto questo oltre al gradimento dei partecipanti dà la giusta carica per proseguire negli eventi a favore di un così grande e importante progetto di alta utilità sociale. Da parte degli organizzatori un sincero grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito all’evento, e ancora grazie alla famiglia Santin a cui va il grande merito di aver dato il contributo più grande.