ABBIATEGRASSO – E’ incredibile quanto accaduto verso le 12 di martedì 17 gennaio, in un condominio in zona Gennara ad Abbiategrasso. Una donna di 58 anni, M. V., è stata picchiata, come ci racconta la figlia. Due pugni sul viso che l’hanno fatta cadere a terra, sul pianerottolo. La sua “colpa” è stata riprendere il parente di una vicina di casa che aveva sbattuto il
portone. “Non era la prima volta che il tal signore sbatteva il portone di ingresso, che è stato riparato diverse volte (non a sue spese, dal momento che non è residente nel palazzo ma è un parente di una vicina). – spiega la figlia – Ieri mattina mia madre, sentendo per l’ennesima volta sbattere il portone, lo ha ripreso. Lui le ha risposto malamente con una parolaccia.
‘che c. vuoi?’ Allora mia madre ha detto ‘come si permette?’ In quel momento è uscita dalla porta la parente dell’uomo, ne è nato un diverbio e mentre mia madre era rivolta verso la donna, l’uomo prendendola alla sprovvista le ha dato due pugni in faccia facendola cadere. Mia madre ha urlato poi è caduta a terra ed è svenuta. Nessuno dei due l’ha soccorsa. E’ stata
lasciata a terra, per fortuna un altro vicino sentendo le urla è uscito, l’ha trovata svenuta e ha chiamato immediatamente il 118. E’ intervenuta l’ambulanza, che l’ha trasportata al pronto soccorso. Nel frattempo sono arrivati anche i Carabinieri. Ha riportato ematomi e contusioni alla schiena, alla spalla, al coccige e al viso con una microfrattura alla mascella. Abbiamo sporto denuncia presso il comando dei Carabinieri di Abbiategrasso”.