OZZERO – In vista delle elezioni europee e in concomitanza le amministrative per alcuni comuni del territorio del 26 maggio, l’Eco della Città intervista i candidati. Guglielmo Villani, giovane sindaco di Ozzero, si ripresenta e presenta in anteprima all’Eco della Città in una videointervista, il resoconto di quanto ha fatto, sta facendo e intende fare.  Ha preparato per i suoi concittadini un opuscolo, dice: “Come avevamo promesso, comunicazione e condivisione e soprattutto trasparenza e onestà. Un resoconto dettagliato di ciò che abbiamo fatto…” Basta sfogliare l’opuscolo per rendersi conto di quanto puntuale e preciso sia l’elenco degli interventi e il rendiconto economico al centesimo. “In questo opuscolo – afferma Guglielmo Villani – spiego anche la mia esperienza, la prima in politica in questi 5 anni, un’esperienza che mi ha dato tantissimo, sono sempre stato presente e posso dire di aver mantenuto quanto promesso. Sono stato sempre disponibile con tutti i miei concittadini…” In effetti l’abbiamo visto pulire strade, potare, raccogliere rifiuti con altri amministratori e volontari. ” Sì – ammette – c’è la volontà di trattare il nostro Comune come la nostra casa e le nostre proprietà. Il Comune è di tutti, ci siamo dedicati moltissimo, ci tengo però a sottolineare che abbiamo amministrato non cercando la visibilità e il consenso ma partendo dal buonsenso. Abbiamo fatto investimenti per un futuro migliore per Ozzero”. In cosa avete investito per esempio? “Un investimento sull’illuminazione pubblica meno inquinante e che permette un risparmio di 32.000 euro all’anno. Per il verde pubblico un appalto di gestione per manutenzioni ora non casuali ma programmate, ma abbiamo fatto anche, come ricordava, molti interventi  volontari con cui abbiamo fatto risparmiare molto. Abbiamo cercato di ridurre il più possibile il debito comunale, da una rata di 98.000 euro l’anno siamo passati ora a 21.000 euro, questo nonostante il contesto in cui abbiamo lavorato è più complicato di quello di 10 anni fa, le risorse sono infatti sempre meno ed è basilare la capacità di portare avanti progetti. Abbiamo investito molto nella manutenzione, i dati nell’opuscolo ci sono tutti, sono andato a rivedere tutte le fatture… Un progetto importantissimo è la pista ciclabile ‘Traccia Azzurra’, il comune di Ozzero ha già pagato tutto il cofinanziamento, è un’infrastruttura fantascientifica per il nostro territorio, servirà a collegare le frazioni al centro del paese, chi abita alla Soria potrà venire in Ozzero in bicicletta in sicurezza, potrà andare direttamente alla stazione di Abbiategrasso o in piazza Ducale a Vigevano. E’ qualcosa che cambierà veramente la vita del nostro paese. Abbiamo investito in videosorveglianza, 114.000 euro per 26 telecamere ad alta definizione, ottenendo 100.000 euro dai bandi regionali a cui abbiamo partecipato, quindi abbiamo speso solo 14.000 euro. Abbiamo ampliato il cimitero…” La scuola? A questa domanda si illumina e risponde: “La scuola è una delle soddisfazioni  più importanti perché costantemente lottiamo contro i numeri, la natalità è un problema e si rischiava di non poter fare le classi. Quest’anno solo 7 bambini alla scuola dell’infanzia, ora abbiamo 15 iscrizioni perché ci sono genitori che da fuori chiedono di venire a Ozzero. Una grande soddisfazione, la scuola è il cuore del nostro comune, 23 iscritti alla primaria e 26 alla secondaria, la nostra scuola offre servizi migliori come la mensa interna, l’anno scorso abbiamo fatto un nuovo appalto per fornire prodotti a km.0, vedi il nostro riso del distretto ‘riso e rane’, prodotti freschi e di maggiore qualità”. Come non cogliere la passione e l’impegno che ci mette? “Sì, ho cercato di dare tutto me stesso, ho dato l’anima, ho vissuto il mio paese in ogni occasione, non devo promettere di essere a disposizione, semplicemente  continuerò a farlo. Oltre al programma elettorale, depositato da tempo, con la mia squadra mi occuperò soprattutto della scuola, del sociale. Importante è la progettazione, importante è investire nella rigenerazione urbana per sistemare il nostro patrimonio immobiliare, dobbiamo rivedere il PGT. Progettazione e programmazione. A breve arriverà l’Ecocentro comunale in sinergia con Morimondo, due piccoli Comuni che decidono di fare insieme un’opera per creare economia di scala, spendere la metà e realizzare un Ecocentro di ultima generazione, è importante per il nostro territorio stare insieme e collaborare”. Tutti per Ozzero, con un sindaco “tutto per Ozzero” con uno spirito di servizio raro.  Enrica Galeazzi