ABBIATEGRASSO – Un “dono” poter incontrare Nicole Orlando, così è stato vissuto da chi mercoledì 29 marzo 2017 ha colto l’invito di Iniziativa Donna e L’Altra Libreria, allo Spazio Ipazia di vicolo Cortazza 10, ad assistere alla presentazione del libro della giovane atleta paraolimpica conosciuta in tutto il mondo. “Vietato dire non ce la faccio”, questo il titolo del libro in cui si racconta e questo è il suo messaggio, chiaro, inequivocabile, “lanciato” quasi come un giavellotto con la sua sprezzante irriverenza che sbaraglia tutto e tutti. Nicole Orlando, 23 anni, di Biella, parla molto, sorride e ride di gusto, ringrazia, emoziona e si emoziona. E’ un vulcano di energia e buon umore e ha la capacità di riuscire a comunicare con gli altri in modo schietto e immediato, arrivando dritta al cuore di chi l’ascolta. I suoi successi sportivi sono strabilianti: specializzata sui 100 e 200 metri, nel lancio del giavellotto, nel salto in lungo e nel triathlon. E’ detentrice dei record europei nei 100 metri e nel salto in lungo. Ai mondiali 2015 di Bloemfontein in Sudafrica, alla prima apparizione in un campionato del mondo, Nicole si conferma assoluta dominatrice dei 100 metri, nei 200 metri, nella staffetta 4×100, del triathlon e del salto in lungo vincendo quattro ori e un argento e fissando il nuovo record del mondo nel triathlon; il record citato va a sommarsi a quello ottenuto nel salto in lungo nel 2014, fissato a 2 metri e 81 cm. La sindrome di Down non è ostacolo né un limite, lei non conosce limiti, il solo limite, come scrive nel libro, è l’ignoranza di chi ti giudica diverso. La sua storia fa il giro del mondo, nel discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la cita al pari di Fabiola Gianotti e Samantha Cristoforetti: “L’Italia è ricca di persone e di esperienze positive. A tutte loro deve andare il nostro grazie. Sono ben rappresentate da alcune figure emblematiche come Fabiola Gianotti che assumerà la direzione del Cern di Ginevra, Samantha Cristoforetti che abbiamo seguito con affetto nello spazio, Nicole Orlando, l’atleta paraolimpica che ha vinto quattro medaglie d’oro”. “Quando ho sentito che il Presidente Mattarella faceva il mio nome…mi son preoccupata, ho detto a mio padre ‘io non ho fatto niente’… ” racconta Nicole divertita. Ad intervistarla Andrea Noè, ciclista professionista e consigliere comunale di Robecco con delega allo sport, che ha subito sottolineato le tre cose che Nicole afferma all’inizio del libro: che non tutti i bambini con sindrome di down sono uguali, che non è vero che sono malati e che non è vero che non ricordano i momenti belli della vita. Di momenti belli Nicole ne ha raccontati molti, si è commossa parlando della sua nonna a cui dedica ogni vittoria e della sua straordinaria famiglia, cane compreso, che ama più di ogni altra cosa. Un padre, giocatore di basket, che l’ha sempre sostenuta, un “gigante” in tutti i sensi. Era presente all’incontro di mercoledì, è stato invitato sul “palco” dalla stessa Nicole che non conosce imbarazzi e con spontaneità gli ha detto “Sei pensieroso… Non essere timido, vieni qui!”. Il papà ha raccontato della fortuna di aver trovato, quando Nicole era piccola, persone valide come insegnanti di sostegno e maestre che hanno trattato Nicole esattamente come una persona normale, quale è, o meglio, speciale come ognuno di noi nella sua unicità, e anche questo ha permesso a Nicole di sviluppare la sua forte personalità di combattente e amante della bellezza della vita. “Bellezza, felicità, coraggio e amore sono le cose più importanti, dovete perseguire i vostri obiettivi andando avanti per la vostra strada, seguendo la pista come quando io corro… Non guardo cosa fanno gli altri, ma vado dritta alla meta” ha ripetuto Nicole dando davvero una lezione di vita a tutti. Tra i suoi sogni nel cassetto, incontrare Federica Pellegrini, Tania Cagnotto e Valentino Rossi….Nicole ama lo sport, non solo l’atletica leggera (il suo sport preferito) ma anche basket, tennis, nuoto, golf. E anche un po’ di ciclismo. Ha iniziato a fare sport da piccolissima ed è un amore che non abbandona mai e che la rende di giorno in giorno più forte, nel fisico e nello spirito. Confessa di essere golosa, di amare la poesia e di aver scritto anche delle canzoni e poesie d’amore, i suoi libri preferiti sono “I tre moschettieri” e “Harry Potter”. Un grande applauso con vigore soprattutto dal pubblico femminile quando dice: “Sono ‘un po’’ single… Ma va bene così. Sono i ragazzi che devono cercarmi non io che devo cercare loro!” Ha raccontato dell’incontro con il Papa, a Roma, quando aveva le farfalle nello stomaco per l’emozione. Ha parlato della sua partecipazione a Ballando con le stelle, dove si è classificata quinta in coppia con il ballerino Stefano Oradei e dove anche in quell’occasione ha dimostrato tenacia, forza e passione per la vita e le sfide. Prima di andare, Nicole ha firmato con dedica personalizzata le copie del suo libro e si è fatta fotografare con i sui fan. “Continua così, spacca!” ha detto l’atleta ad una delle ragazze intervenute. D’ora in poi prima di dire “non ce la faccio” penseremo a Nicole, alla sua grinta, e sorrideremo. Grazie, Nicole! S.O.