ABBIATENSE – Ti offende e ti umilia verbalmente, convincendoti che non vali niente? Fa leva sulle tue debolezze e tenta continuamente di farti sentire inadeguata e/o di essere una pessima madre? Controlla le tue telefonate, i tuoi spostamenti, chi frequenti? Ti impedisce di vedere i tuoi famigliari, coltivare le tue amicizie e i tuoi interessi? Ti impedisce di lavorare per renderti dipendente da lui economicamente? Ti minaccia e ti spaventa? Pretende rapporti sessuali anche quando non li vuoi? Ti ricatta per ottenere ciò che vuole? Si sente parlare spesso attraverso i mass media o sui social network di femminicidio e di violenza sulle donne, ma rimane un problema significativo e preoccupante che solo da pochi anni è assurto agli onori delle cronache, in passato era un tabù da relegare tra le mura domestiche, esploso con tutta la sua virulenza, le istituzioni si sono sentite in dovere di affrontarlo. Fortunatamente non solo con parole o istituendo una giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma con leggi e azioni reali. Dal sito di Regione Lombardia apprendiamo che sono state quasi 4000 le donne che si sono rivolte ad un centro antiviolenza nel primo semestre 2018, segno di un’emersione crescente del fenomeno che va di pari passo con la crescente fiducia nei servizi attivi sul territorio e del lavoro di sensibilizzazione e informazione che viene fatto capillarmente da parte dei centri antiviolenza e dei altri soggetti istituzionali coinvolti (Pronto soccorso, Forze dell’ordine, assistenti sociali etc.). E’ importante prevenire questo assurdo fenomeno – ha detto il presidente Fontana – e tutti insieme dobbiamo unire le forze per dire in modo chiaro e inequivocabile “no alla violenza sulle donne'”. L’Assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità, Silvia Piani ha ribadito l’impegno di Regione Lombardia lanciando per il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’ app NSDS (‘#Nonseidasola’), già scaricabile per le piattaforme Android e IOS e che contiene, tra l’altro, i numeri utili dei Centri antiviolenza lombardi ed il concorso di idee dedicato alle scuole per la creazione del logo della nuova campagna “Non sei da sola 2019”. Nel suo intervento, Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega, in merito alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne ha tra l’altro ricordato che:”Una donna che non denuncia per paura o perché non si sente tutelata, è una battaglia persa da tutti noi. Nel 2018 nel nostro Paese abbiamo dovuto registrare ancora troppi femminicidi, violenze e aggressioni”. La violenza è una delle principali cause di morte delle donne in tutto il mondo senza distinzione di età, livello d’istruzione o classe sociale, più degli incidenti stradali ed anche più delle malattie. L’opportunità che oggi hanno le donne per riconquistare la propria dignità e libertà, è confidarsi con qualcuno e denunciare. Assaporando un giorno, non troppo lontano, l’ebbrezza di svegliarsi la mattina e potersi domandare finalmente: “dove andrò oggi? Cosa farò per me oggi?” senza il timore di essere insultata, maltratta o sentirsi in colpa per niente.