MORIMONDO – Dopo il grande successo di pubblico e critica per l’esecuzione del Requiem K626 di W.A. Mozart del maggio dello scorso anno, domenica 26 maggio 2019 alle ore 17 l’Abbazia di Morimondo apre nuovamente le sue porte a un evento musicale straordinario: l’esecuzione dello Stabat Mater di Gioachino Rossini per soli, coro e orchestra che riempirà di suono e meraviglia l’intera abbazia. L’iniziativa a cura di Intende Voci Chorus, realtà corale con sede a Milano appartenente all’Associazione Liederìadi, il cui direttore artistico è il tenore e direttore Mirko Guadagnini, vedrà salire sull’altare dell’Abbazia tre cori (Intende Voci Chorus, Corale Lirica Ambrosiana e Coro Aldeia) per un totale di circa 120 coristi e la Intende Voci orchestra, diretti da Mirko Guadagnini. Con loro i solisti, di fama internazionale, Francesca Tassinari (soprano), Irene Molinari (mezzosoprano), Dionigi D’Ostuni (tenore) e Sergio Foresti (basso). Lo Stabat Mater di G.Rossini è solo il primo di tre appuntamenti che l’Associazione Liederìadi presenta nell’abbazia cistercense nell’ambito del cartellone “Musica in Abbazia”. Il secondo appuntamento sarà il 9 giugno sempre alle 17 con il concerto del Coro Le voci del Mesma diretto da Massimo Fiocchi Malaspina che presenterà un programma dal titolo “Avecamour et art” in un viaggio dalla musica rinascimentale a quella del Novecento. Il terzo appuntamento sarà invece il 15 settembre alle 17 con un concerto conclusivo dei cori che risulteranno vincitori del bando “Cori in Abbazia” che si svolgerà nelle giornate del 14 e 15 settembre sempre nella meravigliosa abbazia. La rassegna, patrocinata dal Comune di Morimondo, dalla Fondazione Sancte Maria de Morimundo, dal Rotary Club Abbazia di Morimondo e realizzata grazie al contributo della Fondazione Ticino Olona Onlus, segna un ritorno della grande musica per orchestra e coro nella splendida Abbazia cistercense, fulcro della vita culturale non solo della città di Morimondo ma anche dei comuni limitrofi.