ABBIATEGRASSO – Pienone di espositori per la quarta edizione del “Mercatino in Fiera”, organizzato anche in questa occasione da Andrea Zattoni con la collaborazione  degli Amici del Palio di San Pietro, che hanno riempito il teatro, il portico e tutto il piazzale con la loro variopinta e originale mercanzia. La Fiera nel weekend delle palme è stata presa d’assalto dagli espositori: ben 80 nel piazzale esterno e 60 all’interno hanno proposto in vendita tutto il “surplus” e l’inutilizzato recuperato dalle case e dalle cantine e qualche intenditore se n’è andato dopo gli acquisti con la certezza di aver fatto un buon affare. “Siamo andati un po’ oltre la capienza – ha spiegato l’organizzatore Andrea Zattoni – abbiamo dovuto riempiere degli angoli che solitamente non usiamo per dare la possibilità di esporre ad un numero maggiore di persone. Sono stati comunque tutti molto gentili e hanno capito la problematica adattandosi ai cambiamenti”.

Gli espositori sono stati soddisfatti? “Sì credo siano tutti molto soddisfatti perché, comunque, chiedono sempre di tornare nella prossima edizione, il sole paradossalmente può aver frenato una po’ l’affluenza anche se è stata tanta, molti avranno preferito un giro ai laghi invece che in città, visto il bel tempo”.

Perché non organizzarla in occasione alla Fiera di marzo dato che lo spazio era libero? “Ci ho provato in quanto per me era fattibile, ho mandato subito a dicembre una mail all’Amministrazione comunale, dicendo che ero disponibile ad organizzare il mercatino a marzo in occasione della festa di San Giuseppe, avrei dovuto saperlo al massimo entro gennaio per organizzare il tutto e dirlo per tempo agli espositori ma non ho ricevuto alcuna risposta in tal senso, quindi ho conservato la data di aprile, scelta per forza di cose adeguandosi alle date in cui la Fiera era libera in questo mese”.

In questa occasione Andrea, che cerca sempre di seguire al meglio gli espositori, ha anche creato la possibilità per loro di avere un piatto caldo e grazie alla disponibilità del cuoco Chiaveri sono stati distribuiti nei due giorni circa 200 piatti di risotto a prezzo modico, per dare la possibilità a chi passava l’intera giornata in Fiera di pranzare e/o cenare. Tra gli espositori anche Claudio Batta, attore cabarettista, abbiatense d’adozione: come mai la scelta di esporre in questo contesto Claudio? “Innanzitutto mi diverte questa cosa, è un gioco, tutto è nato da mia figlia che lo ha fatto a novembre e con i soldi che ha guadagnato si è comprata il cellulare nuovo, si è divertita  molto e anche io e la mia compagna in questi due giorni ci siamo divertiti… vedere il cliente che arriva al bancone è un po’ lo specchio della nostra società, a volte, pretenzioso, vuole lo sconto sull’oggetto da uno o due euro, io sono un comico e questo mi ha dato molti spunti”.

Il nuovo appuntamento sarà per novembre, la data definitiva è ancora da stabilire, ma le richieste di iscrizione sembra siano già più numerose della capienza della Fiera, comunque verrà effettuata una cernita tra le richieste che saranno presentate, dando la precedenza alle associazioni a cui il posto all’interno viene sempre riservato e agli abitanti di Abbiategrasso e del circondario che non hanno ancora partecipato alle scorse edizioni mentre l’accesso al piazzale sarà libero anche per coloro che abitano in altri comuni e volessero partecipare. Cristina Brambilla