ABBIATEGRASSO – E’ iniziata il 20 giugno l’ avventura dei ragazzi dell’ IIS V. Bachelet e del IIS E. Alessandrini che insieme ai loro coetanei di tutta Italia stanno affrontando in queste settimane gli esami

di maturità. Diverse sono state le tracce proposte quest’ anno dal Ministero e altrettanto varie sono state le scelte degli studenti riguardo a quale tema svolgere. “Le tracce erano belle, l’ attenzione della maggior parte della classe è ricaduta sul tema di carattere tecnico-scientifico” ci viene riferito da L.P., studente della 5AL presso l’IIS Alessandrini. Nell’Istituto V. Bachelet, invece, i ragazzi della 5AL, come ci racconta M.L., hanno preferito il saggio breve di carattere socio-economico che chiedeva di trattare la creatività, intesa come “la straordinaria dote, squisitamente umana, di immaginare” mentre all’ ITC (Istituto Tecnico Commerciale) è andato per la maggiore il tema di carattere generale, che proponeva una riflessione sull’articolo n° 3 della Costituzione. È stata una prima prova ricca di tracce interessanti e capaci di offrire molti spunti che purtroppo ha visto passare in secondo piano i tre temi di carattere storico-culturale, artistico-letterario e storico. Mentre il primo scritto è uguale per tutti, il secondo si differenzia in base all’ indirizzo, infatti gli studenti della 5AL dell’IIS Alessandrini si sono trovati in serie difficoltà nello svolgimento della prova, “non bastava soltanto studiare, serviva inventiva, pazienza e molto intuito” afferma L.P. Non sembra essere andata meglio agli studenti della 5AT dell’ IIS Bachelet, come ci dice S.P., la difficoltà della prova stava nella grossa quantità di nozioni da ricordare e dalla lunghezza, nella quale il minimo errore può condizionare l’ andamento di un intero esercizio. Due classi per le quali la seconda prova ha rappresentato un grosso ostacolo, a differenza della 5AL che, vista l’ ottima preparazione che avevano alle spalle, sembra averla trovata semplice, non come la terza prova che ha messo in difficoltà i compagni di classe di M. L. per la specificità delle domande e per la grossa quantità di studio che serviva per affrontarle, “è stato difficile riempire le dieci righe di alcune domande” è il commento che rilascia un altro alunno dell’ IIS Bachelet. Tre scritti che sono stati percepiti in modo differente da ogni classe, possiamo solo dire che la prima prova non è stata trovata difficile da nessuno, vista anche la varietà delle tracce proposte. Grande tensione per questi ragazzi che stanno vivendo alcuni dei giorni più significativi della loro vita e che ora stanno dando il massimo per prepararsi agli esami orali che all’ IIS Bachelet avranno inizio il 29 giugno per lo scientifico e il 27 giugno per l’ ITC, mentre all’IIS Alessandrini vedranno la 5BL iniziare il 28 giugno e che, per i più sfortunati, termineranno a luglio inoltrato. In bocca al lupo a tutti! Tommaso Trezzi