Come da circolare ministeriale vi sono due giorni di pausa, pausa di studio per gli studenti, pausa di riflessione per noi docenti. E in questa riflessione si potrebbero pensare tante cose, facile evidenziare tutte le ragioni per cui questo esame non funziona, anzi tradisce ciò per cui è nato, verificare le capacità critiche e di rielaborazione dei contenuti di ogni studenti, come facile sparlare dei punteggi che di fatto riducono l’esame ad un calcolo! Io cerco di non cadere in questa tentazione, cerco di evitare di analizzare l’esame perchè è inutile, poi lo diremo a tutti perchè non va, oggi questo esame bisogna farlo al meglio. E che cos’è questo meglio? Una cosa che sarebbe bello vedere in atto, il meglio è la valorizzazione di ogni studente o studentessa, fino ad arrivare ad imparare da quello che ha creato con la sua fantasia per l’esame. Oggi finalmente si può vedere realizzato lo slogan del maggio francese, FANTASIA AL POTERE! Una occasione per imparare, questo è l’esame di stato oggi; aver davanti studenti e studentesse da cui imparare, qui sta il fascino dell’esame! Prof. Gianni Mereghetti, Abbiategrasso