GAGGIANO – Anche la settima edizione (la prima risale ormai al lontano 2010) con la regia degli allora consiglieri comunali, Luciano Rovescala e Mariarosa Minniti, ha confermato che la Notte Bianca di Gaggiano non ha rivali almeno nella nostra zona. Settima edizione che era partita un po’ sotto tono, alcuni lamentavano una scarsa e tardiva pubblicità all’evento, altri che la scelta di puntare sul nuovo logo “Brand” per il materiale informativo fosse poco chiaro e accattivante, nella realtà dei fatti la cittadina, che alcuni definiscono la “Perla del Naviglio Grande”, ha confermato nuovamente anche questa volta il suo potere attrattivo e accattivante. Migliaia le persona che hanno affollato le strade interne del centro storico e le sponde del canale, tantissime le proposte, gastronomiche, musicali e di svago in generale, che l’amministrazione e gli organizzatori, forti di un solido gruppo di commercianti motivati, hanno messo in campo a disposizione dei gaggianesi e degli ospiti arrivati da fuori. Punti musica, spettacoli di arte varia, dimostrazioni sportive e di ballo nei sui vari generi, hanno riempito le strade, è sempre bello vedere la via Roma e la via Gozzadini trasformate per una sera in un’unica tavolata, senza interruzioni di continuità, birra a quantità industriale è stata spillata per tutta la sera. Una delle novità di quest’anno erano le minicrociere sui battelli di Navigli Lombardi e poi come ormai da tradizione a mezzanotte lo spettacolo di fuochi pirotecnici sul Naviglio Grande. Il tutto si è svolto senza particolari problemi, nonostante la folla oceanica che ha invaso il paese, da registrare qualche boccale di birra in più che ha provocato qualche alzata di toni nei discorsi, ed alcuni, per fortuna pochi, casi di furto con destrezza, spariti qualche portafoglio e qualche borsetta lasciata incautamente sulle sedie, fenomeni questi tipici di luoghi dove si formano assembramenti di persone. Bilancio della serata, a detta dell’Amministrazione e dei commercianti, “positivo” non certo eclatante ma visto il risultato di altri paesi che anche loro hanno risentito sia della concorrenza che del momento economico sicuramente non ancora favorevole, il risultato è da classificarsi come più che positivo, sarà questo dicono gli organizzatori a stimolarci a fare ancora meglio nella prossima edizione, “la Regina delle Notti Bianche” ha un rango e un prestigio da salvaguardare e difendere! Antonio Varieschi (Foto di Antonio Varieschi).