ABBIATEGRASSO – Al 5° e 6° posto all’ordine del giorno del Consiglio comunale l’istituzione della Consulta Sportiva e l’istituzione della Consulta Giovani, entrambe di competenza dell’assessore Beatrice Poggi che ha presentato le caratteristiche di ciascun organismo. Per quanto riguarda la Consulta Sportiva ha informato di aver condiviso alcune modifiche con le associazioni sportive. Mentre 5 anni fa si era scelto di far partecipare un componente per ogni associazione, ma riscontrati problemi di coordinamento e di gestione nella fase decisionale di questa forma assembleare dove di volta in volta cambiavano il numero e i partecipanti. “Abbiamo quindi deciso – ha precisato l’ass.Poggi – di istituire un gruppo di coordinamento più ristretto con gruppi più ampi di lavoro, un doppio binario, con 2 assemblee l’anno per dialogare con tutte le realtà, per un confronto di verifica e di ascolto. Per l’esecutivo sarà l’assemblea ad indicare da 7 a 9 persone, se non saranno indicate si passerà ad una votazione”. I vari gruppi hanno quindi indicato invece i nomi, 3 in rappresentanza della maggioranza, 2 per la minoranza che faranno parte della Consulta Sportiva, sono stati proposti e votati Antonio Monteduro da FI, Mady Suvilla dalla Lega, Giosafatte Cavallaro dalla lista Nai sindaco, Davide Isabella da Ricominciamo Insieme, Paolo Zorzan dal Mov5 Stelle. Per quanto riguarda la Consulta Giovani l’ass. Poggi ha premesso di aver voluto incontrare i componenti degli anni precedenti per comprendere, nell’ottica della partecipazione e per affrontare meglio quella che considera una sfida, quali sono state le difficoltà incontrate. La difficoltà più grande emersa è risultata essere la burocrazia anche per candidarsi, come per una vera e propria elezione, si è quindi pensato di incominciare a snellire la procedura di partecipazione. E’ previsto un avviso pubblico, una campagna pubblicitaria negli oratori e nelle scuole, per invitare i giovani dai 18 ai 30 anni a candidarsi e a partecipare per vivacizzare l’assemblea. Si faranno eventualmente anche gruppi di lavoro. Come sede è stata individuata la sala break per la lettura in biblioteca  che sarà a disposizione della Consulta in alcuni giorni e orari  e in cui è già stata messa una bacheca in cui si potranno lasciare avvisi. L’assessore si rende disponibile almeno nei primi mesi ad essere presente come riferimento. La cons.De Angeli (M5S) ha lamentato che poiché  “Abbiategrasso è una delle città più carenti nell’offrire spazi” ha chiesto un impegno per trovare spazi per i giovani per fare musica, cultura, spettacoli e ha indicato come sede ideale il Teatro Nuovo “che ha anche spazi sotto il palco e un bar”. Finiguerra (Cambiamo Abbiategrasso) ha aggiunto che “per ora ci sono solo gli oratori, diamo ai giovani anche spazi laici”. Dopo un momento di preoccupazione per un leggero malore che aveva colto il presidente Tagliabue, è intervenuta la cons.Cameroni (Pd) che ha dato la sua disponibilità per affrontare quella che ha definito “una sfida grossa”, poi Pusterla (Abbiategrasso Merita) ha detto di non voler distinguere tra luoghi religiosi e laici: “Dico sì a luoghi di libertà con progetti specifici, luoghi aperti a tutti con qualcuno che li aiuti”. Infine l’ass. Poggi ha ribadito di aver scelto come sede la biblioteca perché già frequentata da tanti giovani e ha anticipato di aver previsto di mettere a disposizione nel mese di luglio i sotterranei del Castello per conoscere progetti e lavori fatti dai giovani. Entrambi i punti sono stati votati all’unanimità e per il Consiglio comunale sono stati indicati e votati come rappresentanti nella Consulta Giovani: Davide Fanigliulo, Riccardo Villa, Alessio Benassi per la maggioranza, Andrea Zorza e Simone Malacrida per la minoranza. E.G.