GAGGIANO – Partiamo dalla questione più antipatica. Nella scorsa settimana sono comparse delle scritte ingiuriose nei suoi confronti sui muri di Gaggiano. Cosa si sente di dire in merito?

“E’ innegabile ci sia amarezza, soprattutto per la mia famiglia e per tutte le persone che mi sono vicine. Non sono però personalmente toccato da queste scritte infamanti. Sono per giunta anonime e quindi come tali preferirei dar loro il giusto peso. Mi è piaciuta la solidarietà che il paese mi ha dimostrato. I motivi di queste scritte non li conosco e fatico ad immaginarli. Ci sarà qualche motivo particolare ma non credo sia nulla di associabile a mafie o malavita, le modalità sarebbero altre in casi del genere. Molto più facilmente si tratterà di persone squilibrate e quindi va dato il giusto peso alla questione, considerandolo un atto sgradevole, da condannare ma che comunque non mi desta preoccupazione. Avranno avuto qualche problematica con il Comune, non so di che tipo ma comunque staremo attenti e vigili. Ho provveduto a sporgere denuncia contro ignoti e la giustizia farà il suo corso. Sono tranquillo e fiducioso si possano individuare i responsabili e quindi capirne le motivazioni”.

Passando alla sfera amministrativa, a cosa avete lavorato in queste settimane?

“Abbiamo completato ormai da qualche settimana i lavori di efficientamento scolastico; qualche giorno fa si è inaugurata la nuova pista ciclabile San Vito- Gaggiano. Stiamo lavorando alacremente per terminare i lavori sull’ex bocciodromo, il quale diverrà sede dell’Unione dei Fontanili. Finiremo entro ottobre e poi si dovranno aspettare solo i tempi tecnici e burocratici per poter trasferire le varie attività presso i nuovi spazi. I lavori sono stati lunghi e qualche ritardo c’è stato ma possiamo dire ne sia valsa la pena, avremo strutture all’avanguardia e tecnologicamente avanzate, l’ideale per un ente come l’Unione che comprende otto comuni ma che presto potrebbero diventar di più. Ci siamo preparati per poter gestire al meglio la situazione, favorire un ente fondamentale per il territorio, per il bene futuro di Gaggiano e di tutti gli altri comuni”.

Quali altri progetti pensate di chiudere entro il 2019?

“Chiuderemo i lavori per il primo lotto della piscina. Non ci sono termini fissati, ma entro la fine del 2019 avremo il collaudo. Lavoreremo ancora sui progetti legati alla viabilità. Ci piacerebbe agire su via Roma e cercheremo di sistemarla in tempi brevi. Stiamo agendo anche sul palazzo comunale con dei lavori di efficientamentoe altri progetti di interventi di questo tipo e viabilistici sono già nei nostri uffici tecnici.
Altro intervento prossimo alla conclusione è quello sulla struttura socio-sanitaria denominata ‘Stallone’; presto sarà pronta ed attiva, a disposizione dei cittadini.
Siamo lavorando su diversi settori della cittadina. Trasporti, viabilità, sicurezza ed altro. L’attività dell’amministrazione è ripartita con decisione, con l’unico scopo di fare il bene di Gaggiano e portare a termine i progetti che avevamo indicato nel corso dello scorso mandato”. Luca Cianflone