ABBIATEGRASSO – “Cittaslow international Project Prize 2018 Environnement and Energy Award , Cittaslow to Abbiategrasso (Italy) for the project ‘Energia Plus Service’, for ‘a complex intervention oriented to create an efficient and sustainable energy system for the public main users all intended to the reduction of CO2 emission by 2020 according to EU goals’”. Così recita l’attestato ritirato a Mirande, in Francia, per la città di Abbiategrasso da Valter Bertani, incaricato dal sindaco Nai. Chiediamo a Bertani di spiegarci del premio e della motivazione. Risponde: “Il premio denominato ‘chiocciola arancione 2018’ è stato assegnato per le buone politiche ambientali. La motivazione parte da lontano. Nel 2009 su mia disposizione, in qualità di assessoreai Lavori Pubblici, Ecologia e Ambiente fu redatto il censimento dei tetti ancora esistenti in Eternit (sia privati che pubblici). Nel 2010, con l’Amministrazione Albetti, il sottoscritto aderì a Bruxelles al patto dei sindaci e applicammo il famoso accordo 20/20/20, che prevede una sostanziale diminuzione delle energie inquinanti. Come prima operazione fu’ fatta la progettazione per la sostituzione dei tetti con materiali a norma e l’immissione dei pannelli fotovoltaici, inoltre fu redatto il PRIC (piano regolatore illuminazione comunale), approvato all’unanimità in Consiglio comunale. Partimmo subito con la sostituzione di alcuni tetti che presentavano criticità. Fu installato un primo impianto fotovoltaico sulla scuola di via Colombo e sulle elementari di viale Serafino dell’Uomo furono sostituite tutte le fonti luminose. Fu fatto un progetto complessivo per tutta la Citta, iniziato con l’Amministrazione Albetti, e dopo Arrara concluso da Nai”. Un riconoscimento quindi approdato nelle mani di uno degli artefici, anzi di chi ha iniziato il percorso virtuoso che ha portato ancora una volta Abbiategrasso a primeggiare, questa volta tra gli applausi di 200 delegati, che hanno raggiunto Mirande da una trentina di Paesi, in rappresentanza delle loro “città lente” e del buon vivere. E.G.
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