GAGGIANO – Domenica 4 ottobre al centro socio sanitario sventolavano i vessilli dell’Avis. Sono state effettuate di nuovo le donazioni in loco. “Le poltrone – scrive Stefano Limberti per Avis – non erano più quelle dell’Avis locale che i volontari sono stati costretti a smontare, come tutti sanno, per colpa della nuova legislazione e per la poca collaborazione dell’Avis provinciale, ma quelle del camper dell’Avis di Milano. I locali della sede, apprezzatissimi dagli amici di Milano, sono stati utilizzati: il primo come ufficio per le registrazioni, il secondo come sala caffè e l’ultimo per le visite mediche. I donatori, tutti convocati preventivamente via telefono, sono stati più di trenta. Questa, comunque, è stata solo una prova per vedere se la sede gaggianese può tornare piano piano a riprendere la vitalità di una volta”, conclude Limberti. (Foto A. Varieschi).
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