ABBIATEGRASSO – Al 5° e ultimo punto del Consiglio comunale del 23 settembre, l’approvazione dello schema del DUP, il documento di programmazione che, come ha ricordato il sindaco Arrara, “è la guida strategica approvata in Giunta a luglio e che ha subito poi aggiornamenti per renderlo propedeutico al bilancio preventivo”, è avvenuta in un clima ‘surriscaldato’. Terminata la breve presentazione sulle 2 sezioni, strategica e operativa, si è aperto il dibattito in cui il consigliere Finiguerra ha chiesto maggiori dettagli sugli obiettivi strategici: sulla scuola di via Colombo, se si riuscirà a mantenere l’impegno del bilancio di previsione, a che punto sono le entrate visto che si dovrebbe realizzare entro il 2017. Altre domande hanno riguardato la valorizzazione dell’Annunciata, a che punto è il bando previsto entro il 31/12/2016, perché non si è fatto nulla per l’abbattimento delle barriere architettoniche, a che punto è l’affidamento ad Amaga per le fiere del 2016/2017. La consigliera Gai dell’Officina ha ricordato l’obbligo di verifica dello stato di attuazione dei programmi, affermando di ritenere “non molto soddisfacente” lo stato di attuazione, valuta che sia stato realizzato meno del 70% e che molti obiettivi siano stati spostati nel 2017, “troppe indecisioni, ripensamenti, senza approfondimenti né decisioni condivise, ci sta a cuore la scuola di via Colombo che aspetta di essere costruita dal 2010, troppi ritardi anche per la piscina, anche la ZTL andava affrontata in modo più deciso secondo quanto suggerito dal consulente”. L’ass. Squeo ha risposto che i ritardi per la scuola di via Colombo e piscina dipendono dal fatto che “ci manca la possibilità economica, il bando per l’Annunciata è in via di definizione, le fiere saranno presto affidate ad Amaga, c’è la volontà di accorpare uffici in una sede unica con una spesa preventivata di 350.000 euro per adeguamento ma con un risparmio di ca. 200.000”. L’ass. Granziero ha risposto in merito alla Zona a Traffico Limitato che ha avuto l’ok dal Ministero dei Trasporti, si attiverà in concomitanza allo spostamento del mercato in piazza Samek e corso S. Martino e si sperimenterà per 30 giorni con telecamere attive, massima informazione e comunicazione con un portale dedicato. Il consigliere Gornati (PdL) ha sottolineato che siamo a ridosso delle fiere e ancora non c’è l’affidamento ufficiale ad Amaga, e se anche c’è stata una delibera di Giunta, non è passata in Consiglio comunale. Durante il suo intervento è nato un battibecco perché alcuni consiglieri e assessori di maggioranza hanno fatto commenti ironici a cui Gornati ha risposto dicendo: “Di contenziosi questa amministrazione ne lascerà parecchi, meno male che andrete a casa…” Gli ha risposto Sfondrini (Pd): “Non so se andremo a casa, perché molto del programma è ‘ciccia’, molto è stato realizzato”. Finiguerra ha ribattuto che “Capisco l’enfasi di fine legislatura e che cercate di mettervi qualche stelletta ma vendete anche un po’ di ‘fuffa’, vi vantate del Bicipark ma è l’unico in Europa non collegato ad una pista ciclabile, la ZTL è praticamente solo di notte e il sindaco ha detto che è per le mamme col passeggino…di notte? Molta ‘fuffa’, vedi la piscina che in un’assemblea qui, alla gente, l’ass. Brusati aveva promesso che sarebbe stata fatta”. L’ass. Brusati ha ribattuto, così come il sindaco ed altri consiglieri in un crescendo di toni che il presidente Matarazzo ha tentato più volte di smorzare, chiedendo ripetutamente ma invano di lasciar terminare i consiglieri  invece di interromperli. Ranzani (Pd) ha obiettato ritenendo offensivo il termine ‘fuffa’ ma Pusterla (PdL) ha sottolineato che dalla maggioranza era appena giunto un ‘non capite un c…o’, insomma un crescendo di toni e comportamenti tutt’altro che edificanti, certo non rispettosi e inadeguati alla massima assise cittadina. La discussione si è conclusa con 9 voti a favore da parte della maggioranza e 5 contrari della minoranza. E.G.