ABBIATEGRASSO – L’abbiatense Lucio Fusaro, presidente della Powervolley, ha compiuto il miracolo, ha riempito con 12.400 presenze il Forum di Assago e non con una partita di Nazionale ma per una “normale” partita di campionato, seppure incontrando la forte squadra del Modena. Lucio Fusaro ha giocato negli anni ‘70 nel Gonzaga Milano diventando poi allenatore, imprenditore di successo non ha però mai dimenticato la pallavolo e prima sponsor con la sua impresa “Revivre” e poi Presidente della squadra che mai come domenica ha entusiasmato Milano. Il capoluogo lombardo da sempre più vicino al calcio, che ultimamente non brilla certo per comportamenti “sportivi”, domenica  invece ha ospitato al Forum un incontro che ha entusiasmato tutti gli spettatori e reso oltremodo orgogliosi i milanesi. Già nei giorni precedenti la partita la Gazzetta dello Sport e molti altri avevano anticipato il sold out al Forum e chiesto interviste a Lucio Fusaro che abbiamo visto e ascoltato anche in Rai. Il Presidente con l’ottimismo e la verve che lo caratterizzano, pur riconoscendo i meriti del Modena, ha pronosticato una vittoria della sua squadra 3-0. Ed è accaduto davvero, ha azzeccato anche il risultato. E non è ancora tutto, sta infatti cercando di realizzare un altro sogno: riavere il Palalido come impianto dove allenarsi invece che dover chiedere ospitalità a Busto Arsizio o altrove,  progetta un centro con annessi anche spazi e opportunità per tanti giovani, anche per quelli che, come dice Fusaro: “Non sono alti 2 metri e non sono destinati a diventare campioni”. Una concezione dello sport con funzione sociale ed educativa che valorizza il gioco di squadra e rende innanzitutto campioni in umanità. Un ulteriore indizio in questo senso: al termine della partita una grande festa a cui hanno partecipato anche le ragazze della Nazionale azzurra Sorde che ha mimato l’inno nazionale, solitamente riservato ai grandi eventi e questo lo è stato senz’altro, anzi, sarà difficile superarlo. E.G.