OZZERO – Un weekend intenso per Ozzero che da venerdì 1 fino a lunedì 4 settembre ha organizzato quattro diverse serate per celebrare la tradizione della Madonna della Cintura. La festa si è aperta venerdì con un “apericena”: “La Torre dell’Arte” presso il cortile di palazzo Cagnola, dove aperitivo e cena sono stati accompagnati dal duo di flauto e pianoforte: “Evolve” e da “El Loeugh” la straordinaria compagnia teatrale composta da alcuni dipendenti dell’istituto geriatrico “Camillo Golgi” e alcuni esterni che, nel 2010, si sono uniti per realizzare la loro passione, hanno intrattenuto il pubblico di Ozzero con lo spettacolo “I dialetti”. Mentre sabato 2 settembre Ozzero è stata animata e “colorata” dalla Notte Bianca in cui le vie del piccolo borgo sono state invase da bancarelle di esercizi commerciali ed associazioni del paese. Per i più piccoli è stato invece allestito un Luna Park fuori dal bellissimo parco di Ozzero che si è perpetrato fino a lunedì 4. Il tutto incorniciato dalla pesca di beneficenza presso la parrocchia di S. Siro dove chi ha partecipato si è aggiudicato un premio chi più o meno prestigioso. La giornata senz’altro più ricca di eventi è stata domenica 3 quando i cittadini hanno potuto usufruire dell’incredibile volo in mongolfiera, un’esperienza unica che ha attratto numerose persone dai paesi limitrofi. Il “volo”, pur non elevandosi a grandi altezze, ha comunque offerto uno spettacolo mozzafiato per bambini e adulti che hanno potuto apprezzare la vasta distesa di campagna dietro la mongolfiera. Alle 17 invece, i presenti hanno assistito allo spettacolo teatrale “La bottega fantastica” che ha presentato uno show caratterizzato da marionette e mimi, dedicato ai più piccoli. Infine per celebrare la tradizione della Madonna della Cintura, protettrice di Ozzero, ha avuto luogo la processione dalle ore 20.45 che ha visto la presenza, dietro il simulacro, della banda e delle autorità cittadine, seguite dagli abitanti più affezionati alla tradizione che hanno intonato preghiere durante il cammino. La Madonna della Cintura è così chiamata in riferimento all’episodio avvenuto dopo la morte di Gesù, quando la madre di Sant’Agostino chiese alla Madonna quali fossero i vestiti della vedovanza, la Madonna si presentò con un lungo vestito di stoffa semplice, stretto alla vita da una cintura. Le fu raccomandato di indossarla sempre, così fece anche il figlio Sant’ Agostino che dopo la fondazione del suo ordine diffuse l’utilizzo della cintura a tutti gli ordini, quindi anche domenicani e francescani. Ma i festeggiamenti di Ozzero non si sono conclusi con la solenne benedizione del simulacro, infatti, organizzata per lunedì 4, la “Risottata” lungo le vie centrali di Ozzero verso il parco Cagnola, seguita da processione verso il cimitero e poi accompagnata dalla musica live, ha concluso quattro giorni di eventi. Una manifestazione unica per Ozzero che ogni primo weekend di settembre rende omaggio alla sua tradizione e accoglie in paese tantissimi visitatori da tutto il territorio. I.S.