ABBIATEGRASSO – Notte di musica domenica scorsa al Castello Visconteo di Abbiategrasso.
Il Corpo Musicale G.Garibaldi e il Corpo Musicale Boffalorese dirette per l’occasione del grande Mastro Lino
Blanchod hanno presentato il loro “Concerto d’Estate”.
L’evento festeggia i 130 anni di storia della Banda Garibaldi e i 110 del Corpo Musicale Boffalorese, che
hanno dato vita ad un concerto molto suggestivo, ritmato ed energico, un’ottima colonna sonora per
questo luglio appena iniziato. Il Maestro Lino Blanchod è nato a Chatillon nel 48 e ha iniziato a suonare fin
da giovanissimo spinto dalla nonna, la quale invece di accontentare il nipote nelle sue richieste, gli regalava
fisarmoniche…La sua passione divenne un lavoro, portandolo, tra le tante, ad una collaborazione con
l’orchestra sinfonica della Rai. Da sempre appassionato delle bande, ha sempre spinto per l’innovazione e
promosso l’ambizione delle bande nel ricercare ed eseguire opere a loro destinate. Questo il suo lavoro
anche con i musicisti delle due bande in occasione del concerto di domenica: una scelta di composizioni
ricercate e dedicate alla bandistica, opere ambiziose ed impegnative, che hanno spinto i musicisti e i loro
Maestri a dare qualcosa in più. Il risultato è stato ottimo, sette i pezzi eseguiti dalle due bande, per
l’occasione fuse in una sola grazie al lavoro dei loro rispettivi Maestri. Prima opera La Primitiva di
JefPenders, un paso doble scritto da un olandese in Spagna, talmente bello da esser eseguito con fierezza
dalle leggendarie bande spagnole. Secondo brano Al Piemonte di Carlo Alberto Pizzini, un trittico che
racconta il Piemonte in musica, dalle feste, al lavoro, passando per le bellezze naturali.
Terza esecuzione Crescent Moon di Jan Van DerRoost, un’auverture frizzante e gioiosa con ritmo crescente
a descrivere il sorgere della luna.
Quarta opera Legend Of A Mountain-Le Dent Du Chat di Jacob de Haan, il racconto in musica della
leggendaria origine della cima del Dente del Gatto, un pezzo energico, interessanti i contributi audio
durante l’esecuzione.
Quinto brano El Ingenioso Hidalgo-El Incantamento De Dulcinea di FerrerFerran, la poesia in musica delle
fantasie del cavaliere errante più famoso della letteratura, il canto d’amore di Don Chisciotte per la su
fantastica Dulcinea… Sesta esecuzione Huckleberry Finn Suite di Franco Cesarini, quattro affreschi musicali
che mettono in musica le vicende affrontate nel romanzo di avventura di Mark Twain.
Settima ed ultima composizione eseguita, Maestro Lino di FerrerFerran, vivace, allegra e ritmata in stile
classico spagnolo. Opera dedicata da Ferran al Maestro Lino Blanchod, suo personale amico. Al concerto
era presente anche il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, il quale ha preso parte ai saluti e ringraziamenti
finali. Le due bande e i loro presidenti e Maestri hanno ringraziato il Maestro Blanchod il quale, sollecitato
da una domanda sul futuro delle bande italiane, ha rimarcato l’importanza delle collaborazioni e l’esigenza
che i Maestri abbiano una mentalità aperta ed umile, la necessità per la bandistica di vestire abiti propri,
fatti su misura, non andando a riadattare altro.
Ha ringraziato i musicisti e fatto i complimenti per il salto di qualità, invitandoli sempre a far qualcosa di più,
ricordando che il futuro delle bande è e sarà sempre la passione dei giovani. Luca Cianflone