MAGENTA – E’ stato un atto intimidatorio, lo dimostrano i filmati delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso, alle 5 del mattino di giovedì 23 giugno, un giovane (probabilmente mandato da qualcuno) a bordo di uno scooter, nel parcheggio del locale Celtic House in via Fratelli di Dio a Magenta. Il giovane si è diretto con due taniche di benzina verso la porta d’ingresso del ristorante e ha appiccato il fuoco, poi ha indietreggiato di qualche metro per assicurarsi di aver fatto un buon lavoro e quindi è scappato. I titolari sono stati avvertiti alle 8 del mattino, sul posto erano presenti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco che avevano già domato l’incendio, fortunatamente la struttura non ha riportato gravi danni, infatti il sistema ignifugo del locale ha fatto sì che le fiamme non invadessero gli interni. A causa del calore però si sono rotte le vetrate della porta d’ingresso. Ora ci si chiede perché, chi ha compiuto questo odioso gesto e per quale motivo, forse una minaccia, un avvertimento, uno scherzo? Invidia per il successo dell’attività, capace di attrarre sia giovani che famiglie? La notizia dell’incendio ha creato a Magenta e in tutto il territorio dell’abbiatense scalpore e preoccupazione, ma ha anche fatto emergere uno spirito di solidarietà e amicizia, molti ragazzi infatti si sono recati sul posto per dare una mano. Al ristorante, aperto da 5 anni, mai era accaduta una cosa simile. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri per cercare di individuare i responsabili.