ABBIATEGRASSO – Cifra tonda quest’anno per la festa di “Balon de San Peder”, che raggiunge la 40esima edizione. Come ogni anno il sacro e il profano si mischiano e la festa religiosa diventerà anche festa popolare sotto l’egida dell’associazione Amici del Palio di Abbiategrasso. I festeggiamenti religiosi si sono aperti domenica 25 giugno con la Santa Messa delle 11 nel corso della quale come da tradizione è stato bruciato il pallone in chiesa, alla presenza del sindaco uscente Arrara e del consiglio direttivo dell’associazione Amici del Palio. Il pallone, abilmente preparato come al solito dalle suore, ha preso fuoco dalle tre candeline alzate dal sacerdote, questa tradizione ripetuta in molte chiese per il santo patrono rappresenta la vita del martire che si consuma per la fede ardente nella Santissima Trinità. Cerimonia semplice e suggestiva al tempo stesso, nel corso della quale la palla di fuoco sospesa a mezz’aria è velocemente bruciata fino ad esaurirsi completamente, fra l’ammirazione e lo stupore dei presenti. I festeggiamenti religiosi sono proseguiti con la processione serale per le vie del rione al seguito della statua di San Pietro, con successiva benedizione in chiesa e bacio della reliquia. La domenica si è conclusa presso l’oratorio femminile con il bel concerto della banda Filarmonica che, come ad ogni esibizione, si è dimostrata un complesso bandistico eccellente. Giovedì 29 giugno, nel giorno dedicato ai santi Pietro e Paolo, la festa patronale si concluderà nella piazza con la festa popolare creata da Augusto Rosetta, il pallone (ovviamente di dimensioni maggiori) sarà bruciato nella piazza della chiesa dedicata a San Pietro Apostolo, dopo il canto della preghiera di compieta in chiesa e alla presenza del nuovo sindaco eletto. Una volta consumatosi il pallone, la festa proseguirà con la mescita del risotto preparato quest’anno dallo chef Daniel Picelli, evento che ogni anno riscuote una grande partecipazione di pubblico, la serata sarà allietata dalla musica del duo “Solo Zero”. C.B.