TREZZANO S/N – Giovedì 21 gennaio presso il Centro Socioculturale si è svolta la presentazione del Quaderno “Custodi del Ricordo – La Grande guerra e i giovani di Trezzano sul Naviglio” a conclusione del progetto che porta lo stesso nome. Abbiamo parlato con il maestro Massimo Camocardi, che da tempo stava compiendo una ricerca per scoprire i nomi dei trezzanesi caduti durante la Prima Guerra Mondiale e si stava impegnando per ottenere la pulizia e il restauro del monumento ai Caduti. Il bando per la valorizzazione delle rilevanze monumentali legate alla Grande Guerra, indetto da Regione Lombardia, è stato una grande occasione, poiché l’Amministrazione Comunale vi ha aderito con convinzione e il sindaco Fabio Bottero ha subito aperto a Camocardi l’archivio storico comunale. Il lavoro compiuto dal maestro e dai suoi giovani allievi verrà illustrato in una brochure attualmente in preparazione, inoltre sessantacinque studenti saranno portati a visitare il Monte Grappa. Un grande successo ha ottenuto il percorso emozionale lungo il viale delle Rimembranze, tanto che molti cittadini si sono detti dispiaciuti quando i cartelloni sono stati tolti. Esiste anche un sito Internet dedicato all’iniziativa. La pubblicazione “Custodi del ricordo”, frutto di un approfondito lavoro di ricostruzione storica delle vicende dei Caduti trezzanesi, sarà disponibile presso la biblioteca comunale e distribuita gratuitamente agli studenti trezzanesi. Alla presentazione sono intervenuti i curatori del progetto Patrizia Foglia e Andrea Bianchi, i professionisti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto: Marta De Lazzari (Webmaster), Manuela Carbonere e Liana Pascon (didattica), Luca Postini (allestimento e grafica). C’erano i ragazzi che fanno parte del Gruppo di lavoro “Dalla cascina alla trincea” composto dagli alunni dell’Istituto Scolastico Gobetti di Trezzano sul Naviglio, coordinati, come dicevamo, dall’insegnanti Massimo Camocardi. C’erano la Fondazione per Leggere, l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione “Salvatore Nuvoletta” , la Protezione Civile che ha collaborato a posizionare e togliere i cartelloni. C’era, ovviamente, l’Amministrazione Comunale ed erano presenti i due parroci del paese. Valentina Bufano